Ventotto persone dietro l'omicidio del presidente haitiano

La polizia rivela le nazionalità dei responsabili dell'assassinio di Moise: si tratta di 26 colombiani e due americani.
Otto membri del commando, tutti sudamericani, sono ancora ricercati.
PORT-AU-PRINCE - Almeno 28 persone sono responsabili dell'assassinio del presidente haitiano Jovenel Moise. Lo ha rivelato la polizia, aggiungendo che 26 di loro sono colombiani e due americani di origine haitiana.
Otto di loro, tutti colombiani, sono ancora ricercati, mentre 17, compresi i due americani, sono stati arrestati.
Nel frattempo, Taiwan ha annunciato che 11 persone sospettate dell'assassinio del presidente haitiano Jovenel Moise sono state arrestate dalla polizia di Haiti nel perimetro dell'ambasciata di Taiwan a Port-au-Prince, dove si erano nascosti.
«La polizia ha lanciato un'operazione e ha arrestato 11 sospettati», riferisce la nota dell'ambasciata taiwanese, aggiungendo di aver dato «senza esitazione» il via libera alla richiesta della polizia di intervenire nel perimetro dell'ambasciata.




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