Il piano di Londra: basta con i senzatetto per strada in 10 anni

In ballo c'è il destino di almeno 10'000 persone che, nella sola Inghilterra, sopravvivono permanentemente all'addiaccio
LONDRA - Basta senzatetto costretti a dormire per strada sotto il tempo spesso inclemente dell'Inghilterra. Se non altro fra dieci anni. È l'impegno messo sul tavolo dal ministro britannico per le comunità locali, James Brokenshire, che ha annunciato alla Bbc un piano, per ora limitato alla più grande nazione del Regno Unito, stando alle cui intenzioni la piaga dovrebbe essere riassorbita nel 2027.
Brokenshire promette lo stanziamento di 100 milioni di sterline (127 milioni di franchi), pur ammettendo che non si tratta di nuovi fondi, bensì di una rimodulazione di programmi sociali esistenti. In ogni modo l'obiettivo è aiutare gli "homeless" «a dare una svolta alle loro vite».
In ballo c'è il destino di almeno 10'000 persone che, nella sola Inghilterra, si stima sopravvivano all'addiaccio permanentemente. Un numero raddoppiato negli ultimi sette anni, sullo sfondo d'un trend che molti attribuiscono alle politiche di austerità e tagli degli ultimi governi conservatori.
Scettica la reazione dell'opposizione laburista, secondo cui si tratta di «un piano debole che non riflette alcun senso di urgenza» e senza finanziamenti freschi ad hoc. Mentre Polly Neate, dell'ong Shelter, riconosce l'iniziativa come «un passo in avanti, non certo una soluzione definitiva per i senza tetto».



