Kenya: Odinga, Kibaki riconosca sconfitta,poi dividiamo potere
"Non ho problemi con una condivisione del potere. Ma voglio che si sappia che il problema è la designazione del vincitore di queste elezioni", ha detto Odinga in un'intervista alla Bbc. "Non siamo assuefatti al potere. Vogliamo invece una composizione negoziata che porti a una soluzione duratura del problema", ha aggiunto in una conferenza stampa il candidato dell'opposizione, che ieri aveva respinto l'offerta di Kibaki di formare un governo di unità nazionale, dicendo che prima questi avrebbe dovuto dimettersi da presidente, carica che, secondo lui, detiene "illegalmente".
Prosegue intanto la mediazione dell'inviata americana, il vicesegretario di stato per l'Africa, Jendayi Frazer, arrivata venerdì sera a Nairobi, dove resterà fino a domani sera e che, dopo aver incontrato Odinga e Kibaki, oggi ha avuto colloqui con responsabili delle due parti politiche.
La contestazione della rielezione di Kibaki alla presidenza nelle elezioni del 27 dicembre scorso ha scatenato un'ondata di violenze etnico-politiche che hanno fatto almeno 350 morti e causato un'emergenza umanitaria, con un numero di sfollati che supera le 250.000 mila persone.
ATS




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