Ucraina: Yushenko è stato avvelenato
KIEV - Il presidente ucraino Viktor Yushenko ha il viso sfigurato, ancora due anni dopo la malattia che lo colpì, perché fu avvelenato intenzionalmente con la diossina: lo hanno confermato analisi ufficiali condotte da esperti ucraini, americani, tedeschi e giapponesi. Lo ha annunciato ieri la procura ucraina.° I risultati delle analisi - si afferma in un comunicato - "permettono di pensare che Viktor Yusehnko sia stato avvelenato in modo premeditato", ma non si precisa ne il momento, né il luogo, né il metodo utilizzato, sui quali viene mantenuto il massimo riserbo.
Yushenko fu colpito dal male il 6 settembre 2004, mentre conduceva la campagna elettorale della cosiddetta "rivoluzione arancione" che lo portò alla presidenza della repubblica ucraina. L' ipotesi di un avvelenamento in un pranzo il 5 settembre con responsabili dei servizi segreti (Sbu) era stata respinta dalle autorità prima che l' inchiesta fosse riaperta dopo le rivelazioni dei medici austriaci che avevano curato Yushenko, diagnosticando un avvelenamento da diossina.
Dopo l' investitura alla presidenza di Viktor Yushenko, l' inchiesta non aveva fatto passi in avanti. La presidenza aveva allora puntato l' attenzione sul procuratore generale, Sviatoslav Piskun, rimosso dalla carica nell' ottobre scorso ed unitosi alle fila dell' opposizione.




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