Cerca e trova immobili
MONDO

Fmi e Wto: «Ridurre le restrizioni agli scambi commerciali»

Le due organizzazioni internazionali rivolgono un appello affinché non si ceda alla tentazione d'intensificarle
KEYSTONE
Fmi e Wto chiedono che i governi riducano le restrizioni agli scambi commerciali.
Fonte Ats Ans
Fmi e Wto: «Ridurre le restrizioni agli scambi commerciali»
Le due organizzazioni internazionali rivolgono un appello affinché non si ceda alla tentazione d'intensificarle
NEW YORK - Il Fondo monetario internazionale (Fmi) e l'Organizzazione mondiale del commercio (Omc/Wto) chiedono ai governi di ridurre le restrizioni agli scambi commerciali. In una nota congiunta le due organizzazioni internazionali rivolgono un appe...

NEW YORK - Il Fondo monetario internazionale (Fmi) e l'Organizzazione mondiale del commercio (Omc/Wto) chiedono ai governi di ridurre le restrizioni agli scambi commerciali.

In una nota congiunta le due organizzazioni internazionali rivolgono un appello affinché non si ceda alla tentazione d'imporre o intensificare le restrizioni commerciali. Scambi commerciali aperti, affermano, possono favorire la crescita e la creazione di posti di lavoro.

«Una maggiore attenzione» dovrebbe essere data al «ruolo delle politiche commerciali aperte per sconfiggere il virus, riportare lavoro e rilanciare la crescita economica», affermano Fmi e Wto.

«Nel mezzo della crisi finanziaria del 2008 i leader si sono impegnati» a non cedere a «restrizioni all'import, all'export e agli investimenti. Questo impegno ha evitato che una diffusione delle restrizioni peggiorasse la crisi e ritardasse la ripresa. Un passo simile è necessario oggi - osservano Fmi e Wto -. Chiediamo ai governi di astenersi dall'imporre o dall'intensificare le restrizioni commerciali e di lavorare insieme per rimuovere quelle imposte dall'inizio dell'anno. La storia ci insegna che mantenere i mercati aperti aiuta tutti, soprattutto i più poveri. Agiamo sulla base delle lezioni che abbiamo imparato».

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE