Cerca e trova immobili
ITALIA

Elisabetta Canalis parla di matrimonio

La showgirl ricorda con nostalgia il suo ex Steve O, mentre chiude definitivamente le porte in faccia all'affascinante George Clooney
Cover Media
Elisabetta Canalis parla di matrimonio
La showgirl ricorda con nostalgia il suo ex Steve O, mentre chiude definitivamente le porte in faccia all'affascinante George Clooney
MILANO - Elisabetta Canalis sta crescendo e cerca un uomo da sposare. È lei stessa a confidarlo al settimanale «A» con un’intervista stuzzicante. «Vorrei un uomo che mi chiedesse di sposarlo. Christian (Vier...

MILANO - Elisabetta Canalis sta crescendo e cerca un uomo da sposare. È lei stessa a confidarlo al settimanale «A» con un’intervista stuzzicante.

«Vorrei un uomo che mi chiedesse di sposarlo. Christian (Vieri, ndr) da anni è solo un amico. (E la storia con George Clooney, ndr) per me è preistoria», ha sottolineato la showgirl. Un unico neo: la storia, finita male con Steve O, lo stuntman del programma tv americano Jackass.

«Sulla nostra separazione sono state scritte cose velenose. Addirittura che avevo una pessima influenza su di lui. In realtà se stai con un persona con i problemi di dipendenza che ha avuto Steve devi essere pronta a vivere la sua vita, perché lui la tua non la può condividere. Per lui molte cose normali sono tentazioni insopportabili. Se uscivamo con i miei amici, anche solo il fatto che ci fosse in tavola una bottiglia di vino era uno stress. Mi manca, mi ritrovo a fare la spesa per due. A volte penso che ci dovremmo riprovare. Stando con lui in America ho capito che dire “ti amo” non ti rende più debole, anzi, ti fa sentire più libera e forte».

© Cover Media

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE