Barbara D'Urso-Milly Carlucci: è rissa!

Non si placa lo scontro tra le due conduttrici: il motivo del contendere è sempre quello, il programma plagio che Barbara ha intenzione di condurre in autunno e che ha mandato Milly su tutte le furie
Non si placa lo scontro tra le due conduttrici: il motivo del contendere è sempre quello, il programma plagio che Barbara ha intenzione di condurre in autunno e che ha mandato Milly su tutte le furie
ROMA - Ah, le primedonne! Se in televisione esiste sempre una primadonna, c'è da chiedersi chi sia disposta a fare la seconda. Basterebbe accontentarsi. Ma se sei una primadonna, non ti accontenti tanto facilmente. Ne sanno qualcosa le due contendenti di questi giorni, Barbara D'Urso da un lato, Milly Carlucci da un altro. Il ring diventerà il tribunale. Milly Carlucci trascinerà davanti alla corte giudiziaria il programma "Baila", che Barbara D'Urso ha annunciato di voler condurre dall'autunno, in quanto evidente plagio del celebre "Ballando con le stelle", colonna portante dell'ammiraglia Rai.
A dire il vero, non è il primo sgarbo che avviene tra RAI e Mediaset. Basti ricordare il programma "Forum", che ha fatto la fortuna delle televisioni di Berlusconi, ora riproposto in salsa più o meno simile da Rai Uno.
Secondo l'avvocato di Milly Carlucci, Giorgio Assumma, il giudice, dopo la prima udienza, "ha annunciato l'intenzione di ascoltare tutti gli autori del programma per poi emettere la sua decisione in tempo utile prima della messa in onda di Baila, prevista per la fine settembre. Rti ed Endemol non hanno dato ancora sufficienti elementi per verificare come sarà fatto il nuovo programma". Il legale della Carlucci ha chiesto "l'inibizione del programma di Canale 5 se il suo contenuto dovesse risultare uguale al programma di prima serata di Rai Uno", perché "in base alle numerose indiscrezioni emerse, sia tra gli addetti ai lavori sia tra i mezzi di informazione, "Baila!" riprodurrebbe pedissequamente gli elementi ed i caratteri propri di "Ballando con le stelle" e quindi potrebbe configurare un caso di plagio a danno della Carlucci che ne è la coautrice e che come tale è stata riconosciuta dalla Siae". Al fianco di Milly schierata pure la Rai con i suoi avvocati.
Intanto Mediaset replica con un comunicato ufficiale in cui respinge al mittente le accuse. "In riferimento alle odierne dichiarazioni a mezzo stampa dell'avvocato Giorgio Assumma, secondo le quali la sua cliente, Milly Carlucci, non vuole impedire un programma di ballo con gara ma pretende che sia inibito un programma che in base alle indiscrezioni e agli elementi emersi nel corso dell'udienza di oggi, sarà totalmente uguale al suo Ballando con le stelle", Mediaset precisa che: il programma "Baila!" è ancora in fase di realizzazione e dunque nessuno può affermare di sapere ora come sarà - si legge - Rti ha acquisito un format da Endemol che ha garantito essere originale. Certamente i programmi saranno diversi, come diversi sono i due format".
La battaglia è destinata a continuare.
Foto Acla Sa








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