Serena Grandi: «Io, martoriata dalla chirurgia estetica»

L’attrice ha pubblicato un’autobiografia in cui si pente di aver fatto ricorso al bisturi
ROMA - Il suo fisico mozzafiato le ha permesso di essere un autentico sex symbol per molti anni, ma oggi a 63 anni Serena Grandi ha un rapporto totalmente diverso con il suo corpo. Lo racconta in “Serena a tutti i costi”, l’autobiografia di cui il Corriere di Bologna ha pubblicato ieri alcuni stralci. Brani in cui l’attrice denuncia di vivere un rapporto conflittuale con il proprio corpo e in cui si pente anche di aver fatto ricorso alla chirurgia estetica.
«Non siamo più la coppia inossidabile di una volta (l’attrice e il suo corpo, ndr). Questo mio corpo oggi è martoriato per colpa della chirurgia estetica e della malasanità - scrive l’attrice nel libro -. Questo mio corpo che non riesco più a veder riflesso in uno specchio, tanto da aver eliminato tutte le superfici riflettenti in ogni dove».
Nella sua autobiografia la Grandi ripercorre anche gli amori della sua vita, dal playboy Beppe Ercole, che sposò nonostante i continui tradimenti, a Pino Daniele, che a quanto pare la corteggiò e le dedicò anche una canzone, “Mal di te”. E non manca una piccante parte sul sesso: «Se non facevo l’amore due volte al giorno mi veniva il mal di testa. Mi sono sempre piaciuti gli uomini belli, maledetti e stronzi... come del resto piacciono alla maggior parte delle donne».




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