Cerca e trova immobili
ITALIA

Irene Fornaciari: «Pensavo di morire d'ansia»

La cantante figlia di Zucchero si è aperta in tv sui suoi problemi di salute mentale: «Gli attacchi di ansia sono bastardi perché ti limitano la vita»
Bang ShowBiz
Irene Fornaciari: «Pensavo di morire d'ansia»
La cantante figlia di Zucchero si è aperta in tv sui suoi problemi di salute mentale: «Gli attacchi di ansia sono bastardi perché ti limitano la vita»
ROMA - Irene Fornaciari, ospite a "Vieni da me", ha rivelato di aver sofferto di attacchi di panico. «Ho sofferto di attacchi di panico. E' indescrivibile la sensazione, ti sembra di morire. Gli attacchi sono bastardi perché ti limitano...

ROMA - Irene Fornaciari, ospite a "Vieni da me", ha rivelato di aver sofferto di attacchi di panico. «Ho sofferto di attacchi di panico. E' indescrivibile la sensazione, ti sembra di morire.

Gli attacchi sono bastardi perché ti limitano la vita e chi ne soffre lo sa. Io li avevo anche in macchina e la canzone 'Grande mistero' che ho portato a Sanremo parla proprio degli attacchi di panico», ha raccontato la cantante durante l'intervista con Caterina Balivo.

La figlia Zucchero ha poi detto di essere riuscita a superare questo problema grazie all'aiuto di una psicoterapeuta. «Si superano prima di tutto parlandone. Poi io cercavo anche degli escamotage. Per esempio quando andavo in macchina utilizzavo il navigatore che mi mostrava la strada che diminuiva e poi mi sono affidata ad una psicoterapeuta che mi aiuta ancora oggi», ha spiegato.£

La 36enne ha parlato per la prima volta anche dei suoi problemi di peso, iniziati quando era solo una bambina. «A 10 anni pesavo 74 kg. Mia madre era disperata e mi dava le carote come merenda, ma io rubavo le merendine ai miei compagni», ha confidato.

«All'asilo rubavo le merendine dicendo che ero la figlia di Zucchero e dovevano darmi la merenda. Questa cosa, all'asilo, l'ho sfruttata molto», ha concluso.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE