Cerca e trova immobili
ITALIA

Roberta Bruzzone ha brindato con l'ex marito per festeggiare il loro divorzio

La criminologa oggi è felicemente sposata con il funzionario della Polizia di Stato Massimo Marino
Roberta Bruzzone ha brindato con l'ex marito per festeggiare il loro divorzio
La criminologa oggi è felicemente sposata con il funzionario della Polizia di Stato Massimo Marino
ROMA - Roberta Bruzzone ha rivelato di aver brindato insieme all'ex marito Massimiliano Cristiano subito dopo la sentenza di divorzio che ha messo fine al loro matrimonio. La criminologa, che oggi è felicemente sposata con il funzionario dell...

ROMA - Roberta Bruzzone ha rivelato di aver brindato insieme all'ex marito Massimiliano Cristiano subito dopo la sentenza di divorzio che ha messo fine al loro matrimonio.

La criminologa, che oggi è felicemente sposata con il funzionario della Polizia di Stato Massimo Marino, ha raccontato un simpatico aneddoto sul giorno della sua separazione.

Parlando della sua precedente unione durata circa quattro anni, la Bruzzone ha detto: «Il mio primo matrimonio è stata una scelta un pochino discutibile». Ma nonostante si sia pentita di esser convolata a nozze con Massimiliano, ha spiegato: «Abbiamo chiuso bene per fortuna. Sai quando le persone sono ragionevoli anche se il percorso di vita si chiude non necessariamente deve aprirsi una guerra».

«Non abbiamo fatto una festa per il divorzio. Siamo andati in tribunale e poi in maniera molto serena abbiamo deciso di andarci a mangiare un'ultima cosa insieme, abbiamo fatto due chiacchiere poi abbiamo brindato alla fine di questo percorso», ha confidato la 45enne originaria di Finale Ligure.

Roberta, che per lavoro spesso ha a che fare con persone che quando decidono di porre fine alla loro relazione si fanno la guerra, ha spiegato: «È stata una scelta presa da entrambi assolutamente, le strade si possono anche separare e ripeto non necessariamente bisogna farsi del male. Siccome ne vedo tante di situazioni brutte dove le persone si mettono a perseguitare e tutto il resto, nel mio piccolo ho cercato di dare un esempio che si può anche arrivare a soluzioni diverse». 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE