Bradley Cooper e la nascita della figlia: tempismo perfetto
La piccola è venuta al mondo una settimana prima del suo debutto da regista sul set di 'A Star is Born'
LOS ANGELES - Bradley Cooper pensa che il tempismo della nascita della figlia sia stato 'perfetto'.
L'attore 43enne e la compagna Irina Shayk hanno dato il benvenuto al mondo alla piccola Lea De Seine, che oggi ha 18 mesi, appena una settimana prima del primo giorno di lavoro di Bradley come regista sul set della pellicola 'A Star is Born' e questo ha reso la sua vita molto più semplice.
Parlando con il magazine americano 'W', Cooper ha spiegato: «Mi alzavo la mattina e mi allenavo. Poi facevo pratica con la chitarra per due ore e poi ancora due ore di pianoforte. Poi pranzavo. Poi un mio collaboratore veniva da me e scrivevamo musica per un'ora e mezza. Poi per il resto della giornata mi occupavo della sceneggiatura. Irina era incinta, quindi era perfetta come situazione. Lea è nata una settimana prima dell'inizio delle riprese».
Bradley ha poi parlato di quanto sia incredibile come la sua vita sia cambiata dopo l'arrivo della figlia. «Ho passato circa 15 anni a lavorare ad un film dopo l'altro. Poi ho compiuto 39 anni e mi sono fermato. Ho pensato a cosa volessi davvero. Volevo raccontare la storia di Joseph Merrick in 'The Elephant Man'. E per un anno mi sono occupato di quello. Poi è arrivata questa storia, 'A Star is Born', e ho trascorso quattro anni a lavorarci. Ora so una cosa: non importa quanto tempo ci voglia per creare anche un piccolo lavoro artistico, ne vale la pena se penso che è quello che voglio davvero fare. Avere una figlia e una famiglia, che è una cosa che avevo sempre sognato, mi ha reso ancora più aperto e mi ha portato a vivere il presente molto di più», ha concluso.
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