Cerca e trova immobili
ITALIA

Placido loda la moglie: «38 anni in meno ma è la mia guida»

L'attore e regista parla dei suoi affetti
Keystone
Placido loda la moglie: «38 anni in meno ma è la mia guida»
L'attore e regista parla dei suoi affetti
ROMA - Michele Placido, 71 anni, è felicissimo di avere accanto Federica Vincenti, la donna che, nonostante abbia 38 anni meno di lui, ha scelto come moglie. «E' determinata e positiva. Per me che sono un istintivo, sia nel privato che ...

ROMA - Michele Placido, 71 anni, è felicissimo di avere accanto Federica Vincenti, la donna che, nonostante abbia 38 anni meno di lui, ha scelto come moglie.

«E' determinata e positiva. Per me che sono un istintivo, sia nel privato che nel lavoro, è la donna giusta, la guida ideale. Le nostre affinità elettive ci tengono uniti sia sul fronte della passione che del lavoro», ha raccontato al settimanale 'Diva e Donna'.

A rendere l'attore pugliese sereno e orgoglioso ci pensano anche i suoi due figli Violante e Brenno. «Violante non mi ha chiesto mai consigli, a 18 anni è andata a vivere da sola: ha un carattere forte, è ambiziosa, una attrice straordinaria che mi rende molto orgoglioso. Brenno ha cominciato a 13 anni in Romanzo Criminale, in teatro Re Lear, in tv Tutti pazzi per amore. Oggi ha 26 anni ed è molto serio e scrupoloso nel lavoro», ha detto a proposito dei suoi ragazzi l'attore.

Anche il più piccolo, Gabriele, che ha solo 10 anni, è una vera gioia. «Facciamo passeggiate, giochiamo spesso a calcio, devo a Gabriele uno stato di forma eccezionale, è un bambino intelligente e vivace, così come Vasco, mio nipote (figlio di Violante e di Massimiliano d'Epiro, ndr), quando ci vediamo passiamo momenti pieni di intensità e affetto», ha rivelato Michele.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE