Kourtney Kardashian vieta a Scott Disick di vedere i loro figli

I bambini non incontrano il padre da diverse settimane
LOS ANGELES - Una decisione drastica quella presa da Kourtney Kardashian: la sorella di Kim pare aver vietato all'ex compagno Scott Disick di vedere i loro figli fino a quando non si sarà 'evoluto'.
La star del reality 'Keeping Up With The Kardashians' ha i piccoli Mason, 7 anni, Penelope, 4, e Reign, 2, insieme al 34enne, dal quale si è separata nel 2015 dopo oltre una decade di relazione 'tira e molla', e pare aver deciso che è arrivato il momento che Scott riveda i suoi comportamenti, visto che recentemente è stato avvistato in atteggiamenti intimi con un certo numero di donne a Cannes.
Una fonte ha raccontato: «Scott non vede i suoi figli da diverse settimane. Fino ad ora è stata una sua scelta. Adesso, però, anche se volesse vederli, Kourtney non glielo permetterebbe finché non si evolverà».
Lo stesso beninformato sostiene che la 38enne, che ora è sentimentalmente legata all'ex boxer Younes Bendjima, ritiene opportuno che Scott chieda un aiuto professionale prima di tornare ad incontrare i ragazzi, dato che ritiene il suo comportamento 'patetico'.
«Kourtney non riesce a credere che Scott ci sia cascato di nuovo. Un tempo si preoccupava per lui, adesso non più. Lo trova solamente patetico. È chiaro a tutti che lui abbia seri problemi. Lei si sta chiedendo quanto tempo ci vorrà prima che lui torni da lei piangendo e chieda perdono. Ma sarà ferma stavolta. Che si faccia aiutare, o non si avvicini ai bambini», ha spiegato la fonte al magazine People.




Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!