Bobby Brown vuole Nick Gordon in prigione
L'ex marito di Whitney Houston pensa che sia stato il fidanzato a causare la morte della figlia
NEW YORK - Bobby Brown, ex marito di Whitney Houston, pensa che Nick Gordon dovrebbe essere in galera per aver causato la morte della figlia Bobbi Kristina Brown.
Il cantante era rimasto distrutto quando la figlia 22enne Bobbi, avuta con la Houston, morì nel luglio del 2015, sei mesi dopo essere stata ritrovata incosciente in una vasca da bagno, e vuole che Nick, suo fidanzato dell'epoca, sia perseguito per le sue responsabilità. «Penso che dovrebbe essere in prigione», ha detto.
Lo scorso settembre Nick è stato dichiarato legalmente responsabile per la morte della ragazza dopo che non si era presentato a due udienze civili per la causa di omicidio colposo.
Nel 2012 era toccato a Whitney, superstar mondiale, morire annegata nella vasca da bagno di un hotel, dopo aver abusato di alcune droghe.
E Bobby pensa che ci sia qualcosa di strano nel fatto che anche sua figlia abbia fatto la stessa identica fine. «Mia figlia aveva paura della vasca da bagno dopo quello che era successo alla madre. Quindi so che non sarebbe mai entrata nella vasca da sola», ha dichiarato l'uomo a sostegno della sua tesi.
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