Ozzy Osbourne: «Per me Hitler era gay»
Il rocker crede che il dittatore tedesco fosse omosessuale e che la sua relazione con Eva Braun fosse solamente una copertura
LONDRA - Per Ozzy Osbourne Adolf Hitler era gay.
Il controverso rocker britannico infatti ritiene che il dittatore tedesco fosse omosessuale e che la sua relazione con Eva Braun fosse solamente una copertura.
«Ho sempre pensato che fosse gay - ha detto il leader dei Black Sabbath a Rolling Stone - A quei tempi essere omosessuale era un crimine. Quando andava in vacanza a Berchtesgaden, nessuno dei suoi inservienti ha mai trovato una macchia sulle sue lenzuola. Quindi è probabile che non abbia mai fatto sesso con Eva Braun».
In una recente biografia, gli studiosi Jonathan Mayo ed Emma Craigie hanno sostenuto che Hitler soffrisse di "criptorchidismo", una condizione patologica che ostacola la discesa di uno dei due testicoli sin dalla nascita, e di "ipospadia", una malformazione congenita dovuta ad un incompleto e anomalo sviluppo dell'uretra e del pene.
Ozzy non si dice affatto sorpreso del fatto che i problemi ai genitali del leader nazista siano a lungo rimasti segreti.
«Ovviamente nessuno si permetteva di andare in giro a dire che avesse un pene minuscolo. Tutti si chiedevano: 'Perché lo hanno ucciso?'», ha detto il rocker.
«Io sono nato nel 1948. Da bambino in Inghilterra giocavo vicino ai siti colpiti dalle bombe. L'insanità di Hitler mi affascinava. Doveva essere seriamente malato di mente per essere così convinto che avrebbe dominato il mondo. Ha invaso la Russia...anche con 3 milioni di uomini non avrebbe mai vinto».
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