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La transgender rivela come avesse in mente di cambiare sesso all'età di 40 anni
LOS ANGELES - La transizione da uomo a donna è avvenuto appena un anno fa, ma la oggi 66enne Caitlyn Jenner ha rivelato come nei suoi piani originari il cambiamento di sesso sarebbe dovuto avvenire all'età di 40 anni.
Ad aver fermato l'ex-medaglia d'oro alle Olimpiadi, conosciuta precedentemente come Bruce Jenner, furono i pregiudizi che all'epoca ruotavano attorno alle persone trans.
Caitlyn - terrorizzata all'idea di intraprendere il lungo e sofferto percorso - ricorda come all'età di 34 anni visitò una clinica, dove ottenne informazioni e consigli senza essere stigmatizzata per via della sua sessualità.
Parlando con la rivista di H&M, la star di "Io sono Cait" ha dichiarato: «Stavo guardando la TV quando vidi la pubblicità di questa clinica gender a Orange County (California, ndr.) - ha detto la Jenner - Avevo paura da morire all'idea di andare lì, ma era la prima volta che potevo sedermi con tranquillità e dire tutto quello che mi passasse per la mente».
«Quando ho completato la prima sessione di terapia - a cui sono riuscita a sopprivvivere - nessuno ha riso di me. Mi sono sentita bene perché per la prima volta ho parlato apertamente con persone intelligenti e che potevano capirmi».
«Avevo 34 anni e pensavo: prima dei 40 anni farò la transizione. Ma non l'ho fatto. Avevo 39 anni e non ci sono riuscita».
La prima persona con cui Caitlyn riuscì ad aprirsi fu l'ex-moglie Chrystie Crownover, da cui ha divorziato nel 1981: «Quando hai dei problemi di identità di genere, tendi sempre ad isolarti dalle altre persone perché hai paura di parlarne. La prima persona a cui l'ho detto è stata la mia prima moglie Chrystie, è successo dopo il nostro matrimonio. Pensavo di riuscire a tenere tutto sotto controllo».
«Lei era scioccata, come molte persone del resto, ma per me è stata una liberazione. Per la prima volta ero riuscita ad essere sincera con la persona con cui stavo».
