Francesco e Wilma Facchinetti: «Chiameremo nostra figlia Liv»
È stato il conduttore e DJ a suggerire il particolare nome da dare alla piccola
MILANO - La bambina di Francesco Facchinetti e della moglie Wilma Helena si chiamerà Liv. A rivelarlo è stata la modella brasiliana, ormai giunta agli sgoccioli della dolce attesa, che sulle pagine di "Vanity Fair" ha spiegato come sia stato il conduttore e DJ a suggerire il particolare nome da dare alla piccola.
"Abbiamo deciso: Liv! - ha dichiarato Wilma - Francesco dice sempre I live for you, Io vivo per te. Liv è un bell'omaggio a questo amore".
Wilma e Francesco non stanno nelle pelle in vista dell'arrivo del fiocco rosa, ma a sentire lei, il più ansioso della coppia sembra essere l'ex-Capitano Uncino.
"L'emozione è sempre uguale, viviamo ogni figlio come se fosse il primo, anche se al terzo ci si va un po' a occhi chiusi. Francesco è sempre disperato: mi chiama mille volte al giorno chiedendo se sto bene e ogni sera prima di dormire mi canta She di Elvis Costello all'orecchio".
Dopo due figli e un matrimonio a tempi record, Wilma ha rivelato di volersi fermare per dedicarsi alla "sfida" più grande per le coppie odierne, ovvero riuscire a far durare il matrimonio.
"Non prendiamo il matrimonio con leggerezza - ha continuato - Abbiamo imparato dal passato quanto ci vuole pazienza, rispetto e amicizia: è qualcosa che stiamo costruendo e che non sarà sempre facile e divertente. Purtroppo siamo una generazione viziata, che accetta le sfide degli studi, della carriera, ma che di fronte alla prima sfida della convivenza non ha tempo da perdere nella costruzione diaria del amore".
Wilma è già madre di un'altra bambina, Charlotte, nata da una precedente relazione, mentre Francesco è padre di Mia, avuta con l'ex-compagna Alessia Marcuzzi.
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!