Charlie Sheen scoprì di avere l'HIV dopo la rottura con la pornostar Bree Olson

L'attore confessa di aver scoperto di essere sieropositivo, dopo aver rotto con l'ex-fidanzata
LOS ANGELES - Charlie Sheen ammette di aver scoperto di aver contratto il virus dell'HIV molto tempo dopo la fine della relazione con l'ex-pornostar Bree Olson.
Per bocca del suo manager, Mark Burg, l'attore 50enne, sieropositivo da 4 anni, ha spiegato come Bree lo abbia mollato via sms, ancor prima che i medici gli consegnassero i risultati delle analisi, che nel 2011 confermarono la scioccante scoperta.
A PEOPLE.com, l'agente della star di 'Due Uomini E Mezzo' ha dichiarato: "Bree Olson non faceva più parte della vita di Charlie quando lui ha scoperto di essere sieropositivo e non c'era nulla da confessare all'epoca".
Se la sua versione dei fatti venisse confermata, Charlie non rischierebbe una denuncia da parte di Bree. Ciononostante, l'attore statunitense potrebbe essere portato in tribunale per non aver informato tutte le sue altre ex-partner del suo stato di salute.
Intanto Bree può tirare un sospiro di sollievo: dopo le dichiarazioni di Sheen, l'ex-pornostar si è sottoposta al test dell'HIV, che ha fortunatamente dato esito negativo.
Ciò non è però bastato a placare la sua ira contro il figlio del divo hollywoodiano Martin Sheen, da lei definito un "mostro" per aver messo in pericolo la vita sua e quella di molte altre donne. A 'Insider Edition', la ragazza 29enne ha affermato: "Lui è un mostro, ha messo a repentaglio la mia vita e forse quella di altre cento o, potenzialmente, mille donne".
Charlie ha comunicato alla figlia 30enne Cassandra di essere sieropositivo, solamente poche ore prima dell'intervista-verità concessa al 'Today Show', ma avrebbe scelto di non parlarne con il resto dei suoi bambini, tutti tra gli 11 e i 6 anni, poiché, "non capirebbero".




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