Flavio Briatore: “Naomi Campbell mi controllava il cellulare”
Il businessman racconta della sua storica ex e sottolinea: “Elisabetta Gregoraci non s’incavola mai”
MILANO - «È vero Naomi controllava il cellulare. Ma lo fanno tutte, quindi per non sbagliare registravo i numeri di donne con nomi maschili. Naomi era tanto carina e sensibile, ma si arrabbiava facilmente. È vero una volta mi ha lanciato una cosa, ma l'ho schivata. Doveva poi arrivare in testa a Galliani, ma l'ha schivata pure lui». Flavio Briatore dipinge così, in un’intervista a L’Arena con Massimo Giletti, la top model britannica che è stata una delle sue più celebri ex.
Molto diversa, peraltro, dall’attuale moglie Elisabetta Gregoraci, 30 anni più giovane, di cui parla così: «Stiamo insieme da 10 anni, il figlio è stato la ciliegina sul cake! Elisabetta è una delle poche donne italiane che ho avuto ed è arrivata in un momento in cui ero stanco. Sorriso, donna del sud. Non si incavola mai, a differenza mia. La differenza di età? Ho sempre risposto che per fare un figlio è molto più normale che scegliessi di farlo con una di 30 invece di 60».
L’uomo d’affari ha poi assicurato di non essersi inimicato tante persone, come si potrebbe pensare. «Non è vero, non ho tanti nemici. Magari c'è un po' di invidia, rancore. Ma in ogni caso "Tanti nemici tanto onore"», ha sottolineato, puntando poi il dito contro al mentalità italiana che demonizza il lusso: «Non lo si accetta, non si accetta la meritocrazia. Se hai i soldi automaticamente è perché hai rubato, non sei accettato».
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