Sono finlandesi, cantano in svedese e... potrebbero vincere l'Eurovision

Ecco KAJ, i grandi favoriti per l'edizione 2025 del concorso che parte tra una ventina di giorni
Ecco KAJ, i grandi favoriti per l'edizione 2025 del concorso che parte tra una ventina di giorni
BASILEA - Mancano una ventina di giorni al via dell'edizione 2025 dell'Eurovision Song Contest. Basilea è pronta ad accogliere le delegazioni provenienti da tutta Europa (e dall'Australia, ospite speciale della kermesse) e anche i bookmaker si sono fatti un'idea chiara di chi potrebbe portarsi a casa la vittoria.
Mai come quest'anno sembra esserci un unico, chiaro, grande favorito: il rappresentante della Svezia. Si tratta di KAJ, band formata nel 2009 e composta da Kevin Holmström, Axel Åhman e Jakob Norrgård. La prima particolarità: oltre che musicisti sono anche comici e mescolano la teatralità al recupero di melodie popolari, rivisitate in chiave contemporanea. La seconda: non sono svedesi, ma finlandesi. Il trio celebra gli elementi culturali comuni di entrambi i paesi e, infatti, partecipano con un brano in lingua svedese. Con "Bara Bada Bastu" la Svezia torna a proporre un brano in lingua nazionale (anziché in inglese) dal 1998.
Secondo i siti di scommesse, la partita è praticamente chiusa. Ai KAJ viene assegnata una percentuale di vittoria del 37% e una quota bassissima (2, o anche meno in alcuni siti). L'unica artista che viene accreditata di qualche chance di vittoria è JJ: la portabandiera austriaca e la sua "Wasted Love" hanno una probabilità di successo del 15% e quote che oscillano tra 4.33 e 5.25. La francese Louane e la sua "Maman" hanno discrete prospettive di salire sul podio, ma non troppe di vincere il festival (9%).
Gli altri sono tutti parecchio staccati. Nelle posizioni ai piedi del podio potrebbero piazzarsi Paesi Bassi, Israele, Repubblica Ceca e Finlandia. Ancora più indietro l'Estonia di Tommy Cash ed "Espresso Macchiato", l'Italia con Lucio Corsi e San Marino con Gabry Ponte. E la Svizzera? Dopo il trionfo di Nemo dello scorso anno, non è previsto un risultato che vada oltre un onesto piazzamento a metà classifica per Zoë Më e la sua "Voyage".






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