VARESE
Grandi Chef del Varesotto cucinano
Lunedì 14 maggio—ore 19.30
Grandi Chef del Varesotto cucinano
Lunedì 14 maggio—ore 19.30
da Luigi Bosia
VARESE - Lo scorso anno l’Agenzia Formativa della Provincia di Varese aveva promosso una serie di iniziative legate alla ristorazione.
Paolo Castellini aveva seguito il progetto “Eccellenza in Cucina” che ...
da Luigi Bosia
VARESE - Lo scorso anno l’Agenzia Formativa della Provincia di Varese aveva promosso una serie di iniziative legate alla ristorazione.
Paolo Castellini aveva seguito il progetto “Eccellenza in Cucina” che coinvolgeva, accanto ai ragazzi del “CFP” di Varese, alcuni grandi Chef del territorio.
La scomparsa Sua e della moglie ha spinto gli organizzatori, su espressa disponibilità dei Cuochi, a realizzare delle iniziative che mantenessero il ricordo dei coniugi Castellini.
Durante la serata benefica verrà intitolata alla coppia la Sala Ristorazione della Sede di Varese dell’Agenzia e verranno raccolti fondi per acquistare un respiratore per il reparto di neonatologia dell’Ospedale “Filippo del Ponte” di Varese.
Il Comitato Tutela Bambino in Ospedale si occuperà di seguire la raccolta benefica e supporterà l’organizzazione.
“Agenzia Formativa della Provincia di Varese”
“Accademia Italiana della Cucina”
“Comitato Tutela Bambino in Ospedale”
Cena Benefica in Memoria di Welma e Paolo Castellini Grandi Chef del varesotto cucinano a favore della Neonatologia—Ospedale “F. del Ponte”
Lunedì 14 maggio—ore 19.30 Protagonista: “Il Pesce”.
Agenzia Formativa della Provincia di Varese Via Monte Generoso, 71/A — 21100 Varese
Hanno aderito i seguenti Chef:
Edoardo Cardani - “Alla Corte Lombarda” – Mornago
Alberto Broggini - “Da Annetta” – Varese
Maura Gosio - “La Piazzetta” – Ferno
Matteo Pisciotta - “Osteria del Sass” – Besozzo ¨
Massimo Sola - “Quattro Mori” – Calcinate
Silvio Battistoni - “Schuman” – Ispra
Quota minima di partecipazione € 70
È necessaria cortese conferma: tel. 0332 262502.
NOTIZIE PIÙ LETTE
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!