Ricco programma ai Grappoli di Sessa
Ricco programma ai Grappoli di Sessa Storia, mostre, incontri, arte, musica e gastronomia
Storia, mostre, incontri, arte, musica e gastronomia
Il Ticino del duecentesimo alla riscoperta di alcuni aspetti che hanno caratterizzato i due secoli di vita del nostro Cantone. La direzione dellalbergo ristorante «I grappoli» di Sessa propone al pubblico un insieme di elementi e di informazioni che si riallacciano alla nostra storia, tradizioni, usi e costumi.
Lambiente rustico e tradizionale che avvolge «I grappoli» con la sua corte e il complesso alberghiero costruito negli anni 60 attorno ad un fienile e una stalla, permettono di sviluppare questo concetto.
Lo scopo di tale iniziativa è quello di far conoscere non solo ai turisti ma anche e soprattutto alla popolazione ticinese un Ticino che va al di là dello stereotipo del boccalino e delle zoccolette, quel Ticino dalle tradizioni, dai costumi e dagli usi radicati nel nostro passato e pieni di significato.
Una valorizzazione di quello che è stato ed è tuttora il nostro Cantone attraverso gli utensili e gli attrezzi dei nostri avi, alla loro tradizione culinaria e musicale e ai prodotti della loro terra.
Il programma inizia domani, venerdì 11 aprile con lapertura della mostra «Storia minuta... nella storia», aperta dalle 9.00 alle 22.00. Oltre a conferenze, esibizioni di gruppi canori ci sarà anche un mercatino nostrano con esposizione e vendita di prodotti tipici.
Durante lintero periodo, a mezzogiorno e la sera, la cucina proporrà piatti tipici della tradizione culinaria ticinese.
Inoltre, sabato 12, domenica 13, sabato 19 e lunedì 21, alle 10.00 e alle 15.00 sarà possibile visitare Sessa e il Museo della miniera doro accompagnati da Dante Pani.
Un concorso premierà gli oggetti più antichi e originali che gli ospiti vorranno esporre accanto a quelli in mostra.
La rubrica gastronomica è curata da Luigi Bosia
Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.
Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.
Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!