Test: Camedia C-1, digitale da 1,3 megapixel
ha un ottimo rapporto prezzo-prestazioni e una dotazione software particolarmente attrattiva
comunicato stampa ufficiale
Olympus CAMEDIA C-1
giugno 2001 - "La Fotografia Digitale Per Tutti".
Olympus presenta la nuova CAMEDIA C-1, una fotocamera conveniente e di semplice utilizzo, in grado di poter offrire i vantaggi della fotografia digitale a tutti coloro che, fino ad adesso, sono stati intimiditi dalla nuova tecnologia fotografica. Con la nuova C-1 [c-you], Olympus, protagonista nel campo del Digital Imaging già dal 1996, combina perfettamente i vantaggi del mondo digitale con quelli del sistema tradizionale. Questa innovativa fotocamera è, infatti, dotata di un design accattivante e compatto ed è caratterizzata dalla stessa semplicità di utilizzo e dalle stesse prestazioni tipiche delle sue migliori alternative 35mm. È ovviamente in grado di offrire molto di più, a partire dalla versatilità e dai tantissimi benefici permessi dalla fotografia digitale che hanno permesso alle fotocamere Olympus CAMEDIA di guadagnarsi sul campo l'eccellente reputazione della quale godono.
Per molti, la fotografia digitale resta ancora un mistero: termini come megapixel, sensore CCD, display TFT, file immagine e collegamenti a computer la fanno sembrare distante decine di kilometri dal più tradizionale sistema a pellicola. Da oggi, tuttavia, questa sensazione è destinata a scomparire. Con la C-1 [c-you], non è più richiesta un'approffondita conoscenza tecnica o un computer per "scattare in digitale". Ovviamente, con un computer ed una stampante fotografica, i più avventurosi saranno in grado di esplorare a fondo la fotografia digitale.
Grazie al suo design giovane e moderno, la C-1 [c-you] è proprio la fotocamera per tutti. Le sue dimensioni compatte, 110(L) x 62(A) x 34(P) mm, le permettono di scivolare in qualsiasi tasca in modo da poterla avere sempre con sé.
Oltre all'aspetto accattivante e alle dimensioni compatte, questo apparecchio assicura prestazioni di tutto rispetto. La CAMEDIA C-1 è dotata di un obiettivo 4,5 mm (equivalente a 35 mm nel formato 35 mm) di elevata qualità ed una gamma di opzioni automatiche in grado di offrire risultati ottimali con la sola pressione di un pulsante. Ad esempio, il sistema autofocus TTL garantisce sempre immagini nitide e il sistema di misurazione esposimetrica ESP a matrice effettua letture in diversi punti dell'inquadratura in modo da determinare l'impostazione ottimale dell'esposizione.
La riproduzione accurata dei colori è assicurata dalla possibilità di scelta fra bilanciamento del bianco manuale o automatico. È disponibile anche uno zoom digitale 2x che permette di avvicinare il soggetto senza dover utilizzare lenti aggiuntive, riducendo il peso della fotocamera ad aumentandone la convenienza.
La CAMEDIA C-1 utilizza un sensore CCD da 1,3 milioni di pixel che permette di realizzare fotografie in formato cartolina in grado di rivaleggiare in qualità con quelle ottenibili con una tradizionale fotocamera 35mm. Oggi, inoltre, moltissimi fotolaboratori sono già attrezzati per stampare le fotografie digitali memorizzate sulle schede di memoria SmartMedia.
Ovviamente, la C-1 [c-you] può essere utilizzata con tutte le stampanti CAMEDIA, in modo da poter apprezzare la stampa di qualità fotografica anche a casa propria. La compagna ideale di questa compatta fotocamera digitale è la piccola e portatile stampante Olympus P-200 che, essendo in grado di funzionare anche alimentata con la batteria opzionale, permette di stampare ovunque le fotografie riprese con la C-1 [c-you].
Questo apparecchio memorizza le fotografie digitali su schede SmartMedia. Queste piccole e leggere schede removibili sono un superbo sistema di memorizzazione. Ad esempio, con una singola scheda da 64 MB, la C-1 [c-you] può memorizzare circa 146 fotogrammi nel formato ad alta qualità SHQ e con le nuove schede da 128 MB il numero di fotografie memorizzabili raddoppia. Le fotografie indesiderate o venute male possono essere cancellate immediatamente in modo da rendere disponibile più spazio sulla scheda. Lo schermo LCD a colori incorporato vi permette di rivedere le immagini memorizzate per controllarne il risultato o mostrarle agli amici.
Grazie all'utilizzo della tecnologia USB Storage Class il trasferimento delle immagini sul computer è diventato semplicissimo. Non è più necessario installare driver software* e la fotocamera appare sullo schermo del computer come se si trattasse di un disco removibile. Una volta trasferite le immagini sul computer, le possibilità creative ed il divertimento aumentano ancora di più. Oltre a rivedere e modificare le fotografie, è possibile utilizzare le immagini per impreziosire i messaggi di posta elettronica.
La CAMEDIA C-1 è dotata di una batteria ad alta efficienza al litio in grado di permettere la ripresa di centinaia di fotografie. È possibile anche utilizzare normali batterie alcaline o ricaricabili. Il software CAMEDIA Master in dotazione, permette di archiviare e gestire con semplicità le fotografie ed il collegamento USB permette un rapido trasferimento delle stesse sul computer.
Olympus continua la sua lunga tradizione di eccellenza in campo fotografico e di leadership nella rivoluzione digitale, aprendo le porte del mondo della fotografia digitale a tutti gli appassionati con la nuova compatta ed accattivante CAMEDIA C-1 [c-you].
Scheda tecnica
Tipo: Fotocamera digitale con monitor TFT LCD da 3,8 cm (1,5"). Supporto di memorizzazione: scheda removibile SmartMedia da 3 V (3.3 V) (SSFDC) (4, 8, 16, 32, 64 e 128 MB). Una scheda da 8 MB è compresa nella confezione.
Numero immagini memorizzabili su scheda da 8 MB:
8 o più: SHQ 1.280 x 960 pixel
24 o più: HQ 1.280 x 960 pixel
82 o più: SQ 640 x 480 pixel.
Formato file: Fotografia: JPEG (conforme DCF: Design rule for Camera File system), compatibile DPOF.
Sensore: CCD da1/3,2". 1,31 milioni di pixel (1,25 milioni di pixel effettivi) con filtro colori primari.
Bilanciamento del bianco: Completamente automatico TTL, manuale con 4 valori preimpostati (luce solare, nuvoloso, luce al tungsteno, luce fluorescente).
Obiettivo: Olympus 4,5 mm, F2.8 (Equivale a 35 mm su standard 35 mm). 6 elementi in 5 gruppi (2 lenti asferiche).
Zoom digitale: Continuo 1x ~ 2x.
Misurazione esposimetrica: ESP digitale a matrice.
Controllo esposizione: Automatica programmata, diaframma F2.8 a F8.0; tempi da1/2 ˆ 1/1000 di secondo.
Compensazione dell'esposizione: di ± 2 EV a passi di ± 1/2 di EV.
Messa a fuoco: Autofocus TTL (a rilevazione del contrasto) con funzionamento tra 10 cm e ¥ (infinito).
Distanza di messa a fuoco: Standard: da 50 cm a ¥ (infinito). Macro: da 10 cm a 50 cm.
Sensibilità ISO: Automatica
Mirino: Ottico ad immagine reale e monitor LCD
Monitor LCD: TFT a colori da 3,8 cm (1,5") con 113.000 pixel
Informazioni visibili sullo schermo TFT : data e ora, numero dello scatto, modo di salvataggiont, carica delle pile ecc.
Flash: Incorporato
Programmi flash: Auto (attivazione automatica con luce scarsa e controluce), riduzione occhi-rossi, fill-in (attivazione forzata), off (disattivato). Sincronizzazione con tempi lunghi (effetto sincronizzazione sulla 1° tendina).
Distanza operativa flash: circa 20 cm ~ 3,5 m
Tempo ricarica flash: meno di 9 secondi (a temperatura normale con un set di batterie nuove). Scatto in sequenza: fino a 4 scatti a 2 scatti al secondo.
Ripresa video: No
Effetti speciali: No
Autoscatto: con ritardo di circa 12 secondi
Memorizzazione impostazioni: No
Connettori: Ingresso alimentatore, interfaccia USB (storage class), uscita video (PAL/NTSC).
Ambiente operativo: Temperatura: 0 ~ 40°C (operativa); -20 ~ 60°C (a riposo).
Umidità: 30 ~ 90% (operativa); 10 ~ 90% (a riposo).
Alimentazione: Alimentazione principale costituita da 1 batteria al litio LB-01 (CR-V3) oppure 2 batterie AA Ni-MH / 2 batterie AA alcaline / 2 batterie AA Ni-Cd (Attenzione:non è possibile utilizzare 2 batterie AA Zinco carbone, 2 batterie AA al manganese o 2 batterie AA al litio).
Alimentatore di rete: opzionale (E-7AE). Accumulatore incorporato per la memorizzazione della data e dell‚ora.
Data e ora: registrate insieme alla fotografia. Impostazione automatica fino al 2031.
Dimensioni: 111 (L) x 62 (A) x 35 (P) mm (escluse le sporgenze).
Peso: 165 g (senza batterie e scheda SmartMedia)
Tutte le caratteristiche sono soggette a modifica senza preavviso.
Nota: non è presente la funzione panorama (Camedia Master 2.5 permette però di creare immagini panoramiche anche senza la funzione e la scheda panorama).
Il test di Zoommy
Caratteristiche peculiari
L'apparecchio colpisce subito per la sua leggerezza tanto da far supporre ad una certa fragilità. Questo non vuol dire che effettivamente lo sia, unicamente che, pur senza fare crash-test sarebbe meglio proteggerla con un astuccio di tipo morbido reperibili
facilmente sul mercato (dato che non è fornito in dotazione!) e ci sentiamo di raccomandarlo per fornire quella protezione in più, anche se l'ingombro derivante potrebbe rendere l'apparecchio meno "tascabile".
La C-1 è definita "point and shot", cioè "mira e scatta", ed è attualmente il più a buon mercato fra i modelli Olympus.
Istruzioni allegate
Le istruzioni fornite con l'apparecchio sono di 3 tipi, 2 sono su supporto cartaceo e la terza in formato acrobat PDF che è la più completa con ben 104 pagine. Le istruzioni cartacee comprendono anche una versione di poche pagine con spiegati gli elementi essenziali di funzionamento per un'suo immediato della C-1 .
Menù di selezione
Una caratteristica che ci ha colpito è l'estrema facilità d'impiego dell'apparecchio che richiede pochi minuti una volta "disimballato" dalla confezione perchè si possa incominciare ad usarlo; ed è probabile che è proprio una scelta della casa costruttrice avvenuta col chiaro intento di avvicinare anche i meno esperti alla fotografia digitale.
La navigazione tra i menu sullo schermo LCD è intuitiva e richiede poca pratica per sapersi destreggiare tra una finestra e l'altra (vedi allegato 1 "navigazione").
La funzione zoom 2x in modalità "play" consente di visualizzare ingrandendo i particolari della foto scattata così da poter individuare velocemente se la messa a fuoco è avvenuta correttamente.
Autofocus
L'autofocus è su un solo punto, disposto al centro. La C-1 consente comunque la messa a fuoco di soggetti decentrati tramite l'inquadratura del particolare cercato e la pressione a metà corsa del pulsante di scatto (memorizzazione).
Sul display non sono visibili informazioni riguardanti il tempo e il diaframma di scatto che ad un fotografo attento sono assolutamente necessarie per avere un'idea della profondità di campo oppure per il pericolo di scattare foto mosse in condizioni di bassa luminosità o di riprese rapide. Inoltre non è possibile intervenire manualmente cambiando tempi e diaframmi. Solo l'esposizione può essere modificabile schiarendo o scurendo la scena con valori tra -/+ 2 EV a passi di 0,5 EV.
L'autofocus è un po' lento nelle riprese generali e ancor più in quelle ravvicinate in macro, indispensabile è l'avvisatore luminoso che si trova vicino al mirino ottico e che informa dell'avvenuta corretta messa a fuoco. Tuttavia anche se consideriamo la messa a fuoco un po' rumorosa rispetto ad altri modelli concorrenti, le prestazioni di velocità non sono così inferiori e ci riferiamo anche a categorie di prezzi molto più elevate.
Mirino ottico e monitor LCD
L'uso del mirino ottico, che è piccolo proporzionalmente alle dimensioni della macchina, può essere scomodo per chi porta gli occhiali e lo schermo LCD rimane lo strumento più adatto e preciso per comporre l'inquadratura.
Zoom digitale
Alfine di rendere maggiormente l'idea della qualità dello zoom digitale, abbiamo effettuato due scatti, il primo alla lunghezza ottica effettiva (35mmottico) il secondo con lo zoom digitale ("zoomdigitale") che si inserisce automaticamente zoomando. Dal punto di vista della distorsione, questa ci appare leggermente a barilotto e non ben corretta, pur restando entro limiti accettabili.
Esposizione
In condizioni di controluce in modo particolare, ma anche in talune condizioni di ripresa normali la tendenza è alla sottoesposizione. E' sufficiente nel caso lo si ritenga necessario, agire sul controllo dell'esposizione .
Nell'"allegato 4" accludiamo la medesima foto (prima e dopo) come è stata registrata dal CCD e come in realtà si presentava la situazione di luminosità sulla scena.
La possibilità di controllare il bilanciamento del bianco è un opzione che si potrebbe considerare di lusso, è comunque gradita volentieri in quanto non sempre l'automatismo della macchina ci azzecca quando si passa da un locale con luce fluorescente ad uno con luce al tungsteno.
Altri esempi
Accludiamo una foto generica di test "modella" (scusate il soggetto, ma era l'unica modella disponibile
al momento), non è stata sottoposta ad alcun tipo di ritocco nè all'applicazione di maschere di contrasto che si rendono però necessarie per ottenere stampe più definite. Nell'allegato "modellazoom2x" è stato utilizzato lo zoom digitale per centrare unicamente la parte centrale del soggetto. La differenza più evidente col precedente esempio di zoom digitale sta nel fatto che notoriamente i CCD (di tutte le marche!) hanno difficoltà nel mettere a fuoco all'infinito, impastando i particolari, cosicchè un soggetto ripreso in prima piano con zoom digitale avrà una migliore qualità di uno ripreso con zoom digitale che si trovi a notevole distanza focalizzato all'infinito
Le caratteristiche del CCD in condizioni di luce normali sono soddisfacenti e con 1,3 Megapixel si possono ottenere (opportunamente elaborate) stampe fino al formato 12x16 a 200dpi. Il file aperto alla risoluzionie massima occupa 3,52 Mb.
Un calo tangibile della qualità si riscontra operando però in luce ambiente a bassa luminosità, dove l'effetto grana si fa vistoso e il CCD dimostra i suoi limiti, in queste condizioni di ripresa (senza flash) anche lievi ingrandimenti mostrano evidente il "rumore di fondo" . Per spiegarci abbiamo ritagliato e ingrandito una porzione da un immagine scattata nelle sopracitate condizioni di luce (allegato "ritaglio") che corrisponde a 4,3 x2,8 cm in una stampa a 300 dpi formato 10,8 x 8,1 cm (cioè alla massima risoluzione con 1280x960 pixels).
Per quanto riguarda l'impiego del flash, che offre avanzate possiblità di controllo, si è dimostrato perfettamente all'altezza in ogni situazione e grazie alle diverse opzioni d'uso permette sempre di giungere ad una corretta esposizione.
Dettagli esterni dell'apparecchio e software in bundle
Nell' ultima foto ("dettagli") è mostrata in alto la porta per inserire la scheda Smart Media mentre in basso la porta con le entrate per le connessioni USB, Video e l'adattatore.
La dotazione software è un punto di forza nella proposta della Camedia C-1 in quanto sono forniti due CD. Il primo contiene il noto Camedia Master 2,5 per il fotoritocco (sia per MAC che Windows) mentre il secondo CD il software Camedia Suite (solo per Windows) adatto anche per archiviare e gestire l'acquisizione delle immagini.
Conclusione
In conclusione non ci resta da dire che la C-1 dato il costo (attorno ai 500 CHF con variazioni da rivenditore a rivenditore) offre un ottimo rapporto prezzo prestazioni. Si rivela dunque la soluzione ideale per tutti coloro che volessero muovere i primi passi nel digitale senza spendere una fortuna e desiderassero un apparecchio da 1,3 megapixel non complesso da adoperare e di ridotte dimensioni. In più offre la comodità della connessione USB e una dotazione software di riguardo perfettamente in grado di far fronte alle esigenze del fotoamatore per il ritocco di base delle immagini.
Tutti i file in allegato ad eccezione di "modella" pesano 63k ciascuno




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