L'ultimo tour di Ivano Fossati
LUGANO - Giovedì 16 febbraio, alle 20.30 al Palazzo dei Congressi, LuganoInScena accoglie in concerto uno dei massimi protagonisti della canzone italiana d’autore: Ivano Fossati sarà in scena con la sua band nell’ambito del suo “Decadencing Tour” con cui dà l’addio alle scene.
Il concerto luganese è dunque un’occasione imperdibile per apprezzare e applaudire un’ultima volta dal vivo uno dei grandi protagonisti della scena musicale di questi ultimi decenni.
La carriera - Fin dai suoi esordi a Sanremo con i “Delirium”, Ivano Fossati ha scritto un bellissimo repertorio di canzoni, sia per sé che per compagni di viaggio come Mia Martini, Fiorella Mannoia, Mina, Patty Pravo, Gianni Morandi, Adriano Celentano, ecc. Basti citare brani celebri come “La mia banda suona il rock”, “Pensiero Stupendo”, “Non sono una signora”, “Jesahel”, il capolavoro “La costruzione di un amore”, “La canzone popolare”, “Cara democrazia”, “Una notte in Italia”, ecc. per avere il profilo di un cantautore d’eccellenza i cui brani sono stati ripresi dai maggiori protagonisti della canzone italiana, come Anna Oxa, Enrico Ruggeri, Eugenio Finardi, Mau Mau, Laura Pausini, Afterhours, Ornella Vanoni, Zucchero, Marie Laforet, ecc. Ivano Fossati ha collaborato con musicisti italiani e stranieri di prima grandezza dell’area rock e jazz: Trilok Gurtu, Enrico Rava, Una Ramos, Guy Barker e con i cantautori Fabrizio De André, Francesco De Gregori, il brasiliano Ivan Lins. Proprio di recente ha scritto canzoni a quattro mani con Zucchero e Tiziano Ferro. Ha anche tradotto canzoni di Chico Buarque de Hollanda, Silvio Rodriguez, Djavan, Supertramp e interpretato a sua volta “Il disertore” di Boris Vian. Ha scritto anche musiche per i film di Carlo Mazzacurati ("Il Toro", "L'estate di Davide", “La lingua del Santo” e “A cavallo della tigre”) e ha vinto un David di Donatello per la migliore canzone con il brano “L’amore trasparente” dal film “Caos calmo”.
“Decadancing” è il suo ultimo album, uscito nell’ottobre scorso e anticipato da “La decadenza”, il primo singolo del disco di inediti registrato tra Francia e Inghilterra. Sempre in ottobre è uscito da Rizzoli “Tutto questo futuro”, un libro ricchissimo di immagini pubblicate per la prima volta e di episodi inediti raccontati da Fossati che fotografano l’Italia seguendo cronologicamente la pubblicazione di tutti i 23 album della sua carriera.
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