Villa Favorita: "Quale la posizione del Municipio?"
LUGANO - È in merito alla questione del diritto di compera privato per Villa Favorita che il consigliere comunale Martino Rossi interroga il Municipio di Lugano.
"Il 10 settembre 2004 - scrive -, a nome del Gruppo PS, inoltravo la mozione 3123 “La Città acquista e valorizza Villa Favorita”. La municipale On. Giovanna Masoni assicurava l’interesse per una trattativa con la proprietaria di Villa Favorita ma chiedeva di “congelare” per qualche tempo la mozione in attesa di chiarimenti fra gli interlocutori coinvolti".
Rossi spiega come il Municipio, 4 anni dopo, comunicasse di essere d’accordo con l’accoglimento parziale della mozione; diapprovare l’obiettivo della pubblica acquisizione parziale dei mappali facenti parte del complesso di Villa Favorita; di dare avvio allo studio di una variante di Piano regolatore per l’attribuzione di parte della proprietà a parco pubblico, giardino botanico e delle culture.
"Dopo di allora - prosegue il consigliere comunale -, silenzio assoluto e nessuna presa di posizione inviata al consiglio comunale sui rapporti della sua commissione".
Risale invece a ieri la notizia che un diritto di compera di Villa Favorita è stato firmato dall’operatore immobiliare Angelo Gilardoni (in veste di intermediario) e dalla baronessa Carmen Thyssen-Bornemisza (proprietaria) in vista di trovare un acquirente disposto a comperare Villa Favorita per 102 milioni di fr.
Sulla base di questi dati Rossi domanda al Municipio se fosse al corrente di questo accordo e se questi fosse soggetto ad autorizzazione e di chi, nel caso, fosse stata concessa.
Il consigliere comunale domanda pure se l’accordo sia conforme alle norme di PR e a quelle cantonali e comunali di protezione dei beni culturali, come pure all’obiettivo della pianificazione federale e cantonale che mira a migliorare la pubblica fruizione delle rive dei laghi; quali parti del comparto di Villa Favorita siano incluse nel perimetro del diritto di compera; e se l’obiettivo, fatto proprio dal Municipio, di “acquisizione parziale dei mappali facenti parte del complesso di Villa Favorita” e di “attribuzione di parte della proprietà a parco pubblico, giardino botanico e delle culture” ne risulti pregiudicato, o ostacolato, o reso più oneroso.
Al consigliere comunale interressa sapere infine quali passi abbia intrapreso il Municipio e quali intenda intraprendere nel nuovo contesto e quanto debbano aspettare i cittadini di Lugano prima di poter usufruire della passeggiata a lago, dal Ponte del Diavolo a Via Cortivo, lungo il parco botanico di Villa Favorita.
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