Cerca e trova immobili
LOCARNO

Servizio di prossimità: «Il motore della coesione sociale»

Licenziato il messaggio comunale per richiedere l'approvazione della Convezione inerente al progetto, nonché il credito da oltre 68mila franchi
Archivio Ti Press
Fonte Messaggio comunale Città Locarno
Servizio di prossimità: «Il motore della coesione sociale»
Licenziato il messaggio comunale per richiedere l'approvazione della Convezione inerente al progetto, nonché il credito da oltre 68mila franchi

LOCARNO - Il Comune di Locarno si appresta a rinnovare l’adesione alla Convenzione intercomunale relativa al progetto “Operatori di Prossimità nel Locarnese”, in vigore dal 1° gennaio 2022. L’iniziativa, inserita tra le politiche di promozione dell’infanzia e della gioventù sostenute da Confederazione e Cantone, mira a rafforzare la presenza di educatori e animatori nei contesti di vita quotidiana di bambini e giovani. Licenziato il messaggio in cui il Municipio chiede la sua approvazione al Consiglio comunale a decorrere dal 1° gennaio 2026; nonché la partecipazione del Comune con un importo massimo di 68'263.00 franchi.

Il rinnovo della Convenzione prevede l’affidamento del progetto alla Fondazione Il Gabbiano, con l’obiettivo di consolidare l’esperienza maturata durante gli anni del progetto pilota. «Considerando, la legge cantonale recentemente approvata sulla promozione delle attività giovanili (LGioCo) che inserisce il lavoro di prossimità nei suoi principali obiettivi e per il quale prevede un aumento della quota di sussidiamento rispetto al 10% attuale, la Convenzione è un’occasione per rinnovare il sostegno concreto ad azioni a favore dei giovani nella regione». Oltre al fatto che «tutte le principali città del Ticino hanno un progetto in questo ambito. Per il Locarnese si tratta di rinnovare una proposta a carattere regionale, analogamente a quanto è stato consolidato nel Mendrisiotto».

Dal punto di vista finanziario, «la Convenzione calcola la ripartizione del budget globale tra i Comuni aderenti sulla base del numero di abitanti (con una ponderazione del 50%) e dell’indice di forza finanziaria (ponderata anch’essa al 50%)». Per Locarno «il contributo massimo previsto ammonta a 68’263 franchi, importo che potrebbe ridursi qualora la quota di sussidiamento cantonale aumentasse con l’entrata in vigore della nuova legge».

Il Municipio sottolinea dunque l’importanza di sostenere il Servizio di Prossimità del Locarnese per i prossimi quattro anni, affinché «continui a rappresentare un punto di riferimento per i giovani, un motore di coesione sociale e un investimento per il futuro della regione».

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.
COMMENTI
NOTIZIE PIÙ LETTE