La viabilità in Via Francesca preoccupa i residenti

Il contenuto di un'interrogazione inoltrata al Municipio.
GORDOLA - La viabilità in Via Francesca a Gordola fa discutere. Attraverso un'interpellanza il gruppo Plr assieme ai Verdi Liberali (primo firmatario Cosimo Lupi) rende attento il Municipio su una serie di questioni.
A fine ottobre 2024 è stata posata la nuova segnaletica che regolamenta la limitazione del transito su Via Francesca. Il tratto stradale è ora percorribile unicamente con autorizzazione rilasciata dal Municipio, la quale concerne esclusivamente i veicoli di servizio, come lo scuolabus, i mezzi per la raccolta dei rifiuti e i veicoli per il servizio invernale di sgombero della neve.
«Per quanto si è potuto appurare, Il Municipio avrebbe volutamente introdotto questa misura con l'obiettivo di ridurre il traffico veicolare nella zona residenziale del comparto delle Gaggiole, pensando così di cautelare la qualità della vita dei residenti e dei propri bambini», si legge nell'interpellanza.
«Pare inoltre che i residenti della zona collinare utilizzassero frequentemente questo tratto di strada come scorciatoia, principalmente per spostarsi verso il Bellinzonese, generando un disturbo per la zona residenziale e talvolta percorrendo la strada a velocità elevata.Il fine ultimo sarebbe quello di aumentare la sicurezza pubblica nell'interesse della collettività».
La limitazione del transito, però, pare destare parecchia preoccupazione in una parte dei residenti della zona. La chiusura, di fatto, della Via Francesca, «potrebbe comportare per la maggior parte di chi abita nella zona e che vuole recarsi a Bellinzona, una deviazione obbligata su Via Gaggiole».
Le domande al Municipio:
- E stata condotta un'analisi sul numero di veicoli che transitano su quel tratto?
- È stata eseguita una valutazione approfondita dei rischi e degli aspetti rilevanti per la sicurezza?
- Sono stati calcolati l'impatto ambientale ed i costi per i cittadini derivanti da questa misura?
- E stato valutato il rischio sulla sicurezza del percorso alternativo (casa-scuola)?
- Prima di imporre il divieto di transito, è stata fatta valutata o eseguita una campagna di sensibilizzazione sui rischi per gli utenti della strada?
- Il divieto di transito era l'unica soluzione possibile? Era davvero necessario?
- Quali altre misure alternative al divieto di transito intende valutare il Municipio?
- Qual è l'opinione del Municipio in merito all'introduzione di una zona con limitazione della velocità a 30 Km/h anche su Via Gaggiole?
- Per il tratto a traffico limitato, quanti controlli sono stati eseguiti da ottobre a oggi e quale esito hanno dato?