Istituto San Carlo: «Frontalieri senza diploma in ruoli dirigenziali»
Aron D'Errico interroga il Municipio di Locarno: «Anche in questo caso mancavano in Ticino dei “profili giusti”?»
LOCARNO - «Frontalieri, per di più senza diploma, promossi a capo reparto della Casa anziani San Carlo di Locarno». Il consigliere comunale della Lega dei Ticinesi Aron D’Errico interroga il Municipio chiedendo come l’esecutivo cittadino giustifichi queste due assunzioni di frontalieri e se le ritenga opportune: «Anche in questo caso mancavano in Ticino dei “profili giusti”?»
Nel dettaglio, D’Errico si riferisce al nuovo responsabile del 3° piano - «entrato in funzione lo scorso anno, assunto a concorso dal Comune e amico del nuovo capo cure» - e della nuova capo reparto ad interim del 7° piano, «promossa senza concorso». Entrambi frontalieri ed entrambi privi di un diploma DAS (Diploma in Advanded Studies in gestione sanitaria).
Per il consigliere comunale «è politicamente inaccettabile che un ente pubblico come il Comune di Locarno assuma e promuova a capo reparto due frontalieri, che per di più non hanno nemmeno un diploma DAS». «Si tratta di un ulteriore tassello della disastrosa gestione politica del dossier S. Carlo da parte del Capodicastero socialista Ronnie Moretti», conclude D’Errico, alludendo ad esempio ai continui avvicendamenti avvenuti alla testa dell’Istituto avvenuti negli ultimi anni.



