Automobilisti, occhio alla 'sexy autostoppista'
Automobilisti, occhio alla 'sexy autostoppista' Potrebbe vivere in Svizzera la donna che si fa consegnare denaro per le medicine di un presunto figlio malato, e poi sparisce nel nulla
Potrebbe vivere in Svizzera la donna che si fa consegnare denaro per le medicine di un presunto figlio malato, e poi sparisce nel nulla
MALNATE - Potrebbe essere residente in Svizzera la 'sexy autostoppista' che ha ingannato più di un automobilista che percorre la statale Briantea - che collega Varese a Bergamo, via Como - a Malnate, in provincia di Varese.
La sua storia è raccontata da La Provincia di Varese. Gli automobilisti raggirati si sono trovati davanti, in piena notte, a un'avvenente donna sulla trentina, vestita in modo particolarmente provocante: minigonna inguinale e body attillato, tatuaggi in bella vista (i nomi B. e D.* sulle braccia) e tacchi a spillo.
A chi la carica - per un motivo o per l'altro - la donna racconta di lavorare in Ticino come cameriera in un locale (ma gli inquirenti hanno stabilito che non è vero), e prosegue parlando di un figlio malato, e bisognoso di farmaci particolari. Segue, immancabile, una richiesta di denaro con la promessa di restituzione. La leva della compassione, e il suo fisico che non passa inosservato, portano gli automobilisti ad aprire il portafogli. Solo che il denaro non verrà mai restituito: la donna sparisce nel nulla, e al numero di telefono lasciato come garanzia non risponde nessuno.
In un caso la donna è riuscita ad accaparrarsi quasi 200 euro in due tranche da un malcapitato conducente. La 'sexy autostoppista' è nel mirino dei Carabinieri, ma anche della Polizia cantonale ticinese: in passato avrebbe messo in atto la stessa tecnica proprio in Ticino.
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