Cerca e trova immobili
MENDRISIO

Bimba maltrattata dai genitori affidatari

La madre è rea confessa, ma nelle indagini è coinvolto anche il padre. L'indagine è attualmente in corso
Ti-Press (archivio)
Bimba maltrattata dai genitori affidatari
La madre è rea confessa, ma nelle indagini è coinvolto anche il padre. L'indagine è attualmente in corso
MENDRISIO - Maltrattamenti da parte dei genitori affidatari. È la triste storia di una bimba che a pochi anni, assieme al fratellino, viene tolta ai genitori biologici, tossicodipendenti, proprio per aver assistito (le indagini non permis...

MENDRISIO - Maltrattamenti da parte dei genitori affidatari. È la triste storia di una bimba che a pochi anni, assieme al fratellino, viene tolta ai genitori biologici, tossicodipendenti, proprio per aver assistito (le indagini non permisero di stabilire se le subirono) a scene di violenza.

I fratellini - come riferisce la Rsi - vengono separati. La bimba (è il 2010) è affidata a una famiglia del Mendrisiotto. Qui, però, subisce di nuovo violenze. Ad accorgersene è la scuola. I maltrattamenti proseguono per oltre un anno prima dell'intervento che pone fine alle percosse fisiche. E la bimba viene tolta anche alla famiglia affidataria.

 

La madre è rea confessa, ma nelle indagini è coinvolto anche il padre. Entrambi sono indagati a piede libero. L'inchiesta è tutt'ora in corso.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE