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LUGANO

Amici e politici piangono Bignasca

Borradori: "Politico unico, uomo generoso"
Foto Rescue Media
Amici e politici piangono Bignasca
Borradori: "Politico unico, uomo generoso"
LUGANO - Via vai di gente questa mattina a Canobbio, presso l'abitazione di Giuliano Bignasca. Appena si è saputo della sua morte, amici, familiari e colleghi politici si sono recati presso il suo appartamento, il luogo dove erano nat...

LUGANO - Via vai di gente questa mattina a Canobbio, presso l'abitazione di Giuliano Bignasca. Appena si è saputo della sua morte, amici, familiari e colleghi politici si sono recati presso il suo appartamento, il luogo dove erano nate molte delle battaglie del nano.

Tra i primi ad arrivare è stato Foletti visibilmente commosso. Lorenzo Quadri in lacrime. Marco Borradori è arrivato con l'auto di Stato accompagnato dal collega Norman Gobbi.

Sul posto si è recato anche il sindaco di Lugano Giorgio Giudici, il dottore Tiziano Mocetti, capo del servizio di cardiologia del Cardiocentro, e il comandante della polizia comunale di Lugano, Roberto Torrente. Tutti a stringere le mani di Attilio e Boris Bignasca e portare loro conforto.

Borradori, con la voce strozzata dall'emozione, ha espresso davanti ai media la sua commozione per quanto accaduto, prima di entrare nell'abitazione di Canobbio e stringersi nel cordoglio assieme ai famigliari e amici di Bignasca: "Non riesco a crederci. La notizia mi ha sconvolto. Uno come il Nano si pensa quasi che sia immortale. Ci lascia con questa lezione. Lo voglio ricordare sorridente, come lo è stato anche ieri alla riunione di gruppo alla quale io purtroppo non ho potuto partecipare. Ultimamente mi sembrava in forma. È stato un politico unico, un uomo generoso, dietro il suo aspetto burbero. Era una bella persona".

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