Cerca e trova immobili
GRAVESANO

Accoltellamento a Gravesano, in manette anche la vittima

Ci sarebbe una vicenda familiare dietro al fatto di sangue avvenuto lunedì in un parcheggio. L'aggressore è il fratello della ex moglie dell'aggredito.
Ti-Press (archivio)
Le indagini condotte dalla polizia cantonale e dal Ministero pubblico hanno portato all'arresto anche della vittima.
Fonte CdT
Accoltellamento a Gravesano, in manette anche la vittima
Ci sarebbe una vicenda familiare dietro al fatto di sangue avvenuto lunedì in un parcheggio. L'aggressore è il fratello della ex moglie dell'aggredito.

GRAVESANO - Nuovi sviluppi nel fatto di sangue avvenuto lunedì 22 settembre in un parcheggio di Gravesano. Come anticipato dal CdT, infatti, dopo l'artefice, è stato arrestato anche la vittima dell'accoltellamento.

L'alterco, secondo quanto precisato dal quotidiano, sarebbe infatti scoppiato in ambito familiare e ha coinvolto il fratello e l'ex marito di una donna. La separazione (conflittuale) della coppia sarebbe infatti stata la miccia del diverbio che è poi sfociato nel sangue. Ad agire (per legittima, secondo lui) è stato il fratello della donna che ha accoltellato l'ex marito sentendosi minacciato.

Secondo quanto emerso finora dalle indagini, la 52enne vittima, che a seguito del fendente ha subito ferite gravi, avrebbe avuto atteggiamenti persecutori nei confronti della ex moglie, seguendo i suoi spostamenti tramite pedinamenti e tecnologie di localizzazione.

Intanto per l'accoltellatore - un coetaneo della vittima, di fatto reo confesso - è stato confermato l'arresto da parte del giudice dei provvedimenti coercitivi.

Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.
Naviga su tio.ch senza pubblicità Prova TioABO per 7 giorni.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE