Licenziamenti alla Bally: trovato un accordo con l'OCST

È stato firmato questa mattina un piano sociale per i 30 dipendenti licenziati.
CASLANO - L'azienda Bally di Caslano e il sindacato OCST hanno trovato un accordo sul piano sociale per i trenta dipendenti licenziati. La notizia è stata anticipata dal Cdt.
Secondo quanto spiegato sul foglio di Muzzano si tratta di un accordo di natura finanziaria valido per un anno. «Chi aveva diritto a uno o due mesi di preavviso ne ha ottenuti tre, oltre a una buonuscita pari a tre mensilità. In alcuni casi, è stata concessa una buonuscita ulteriore pari al 40% o al 60% di un salario mensile», ha sottolineato al Corriere del Ticino il sindacalista Luca Robertini.
«Sono comunque state licenziate trenta persone; ciò significa trenta famiglie senza reddito. E non va dimenticato che parliamo di operai altamente specializzati nell’industria calzaturiera».




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