Due cascine bruciate nel rogo di Verdasio

Durante la notte la superficie dell'incendio è aumentata.
«La situazione è peggiorata a causa della vegetazione molto secca che si trova nel bosco», spiega il responsabile delle operazioni di spegnimento Tiziano Guarisco.
Durante la notte la superficie dell'incendio è aumentata.
«La situazione è peggiorata a causa della vegetazione molto secca che si trova nel bosco», spiega il responsabile delle operazioni di spegnimento Tiziano Guarisco.
CENTOVALLI - Due cascine sono andate distrutte questa notte a Verdasio, nelle Centovalli. E il rogo, divampato mercoledì pomeriggio, si è ora propagato ulteriormente a causa del vento e dell'aridità della vegetazione boschiva. Lo riferisce il responsabile delle operazioni di spegnimento Tiziano Guarisco, del Corpo pompieri di Locarno.
«Ora non c'è più vento, e la situazione, adesso, è sotto controllo. I prossimi passi dipenderanno però dall'evoluzione meteorologica», spiega a Tio/20minuti. In questo momento, specifica Guarisco, «c'è però tanto fumo nell'aria, che va a ostruire la visibilità e a complicare il lavoro degli elicotteri».
L'incendio verrà spento, assicura Guarisco, «confidiamo di poterlo fare stasera e passare ai lavori di bonifica domani, ma tutto dipende dalla meteo, soprattutto a livello di vento e correnti d'aria».
Nel frattempo diversi lettori ci segnalano, da Ascona e Brissago, fumo nell'aria e un forte odore di bruciato.









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