Cerca e trova immobili
GRONO (GR)

Il parapendista precipitato è un 27enne: le sue ferite sono «medio gravi»

Le autorità cantonali retiche hanno comunicato qualche dettaglio in più su quanto accaduto ieri a Grono
Rescue Media
Il parapendista precipitato è un 27enne: le sue ferite sono «medio gravi»
Le autorità cantonali retiche hanno comunicato qualche dettaglio in più su quanto accaduto ieri a Grono
GRONO - Ieri sul mezzogiorno un parapendio è precipitato a Grono, con le condizioni del pilota che hanno subito destato preoccupazioni, in quanto all'apparenza gravi. Questa mattina, la Polizia cantonale dei Grigioni ha migliorato, almeno legg...

GRONO - Ieri sul mezzogiorno un parapendio è precipitato a Grono, con le condizioni del pilota che hanno subito destato preoccupazioni, in quanto all'apparenza gravi.

Questa mattina, la Polizia cantonale dei Grigioni ha migliorato, almeno leggermente, il bilancio: «il pilota ha riportato ferite giudicate medio gravi».

In un comunicato, le autorità hanno poi chiarito che il parapendista era un 27enne che è decollato dal punto di partenza ufficiale per i parapendii, dai monti di Santa Maria nella zona denominata Bald.

In seguito è precipitato - non è ancora chiaro per quale motivo - in un terreno nella zona di Brighenitin, a Grono, ferendosi in modo medio grave. Fortunatamente, aggiungono le autorità, in una zona facilmente accessibile. A quel punto alcuni testimoni che hanno assistito al fatto hanno immediatamente chiamato gli enti di primo intervento, che hanno prestato i primi soccorsi all'uomo. In poco tempo, il 27enne è stato elitrasportato all'Ospedale Civico di Lugano dalla Rega.

La Polizia cantonale dei Grigioni, con la collaborazione della Procura, ha ora aperto un'inchiesta per stabilire l'esatta dinamica dell'incidente.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE