Occhio alla truffa del falso incidente

Diverse le persone che hanno ricevuto telefonate truffaldine degli ultimi giorni.
Si tratta soprattutto di anziani a cui i malviventi hanno tentato di estorcere denaro fingendosi parenti in difficoltà.
BELLINZONA - In questi giorni si stanno moltiplicando le segnalazioni che indicano una recrudescenza di contatti telefonici truffaldini. Gli ultimi tentativi - riferisce la Polizia cantonale - hanno interessato persone anziane residenti in particolare nel Sottoceneri.
Il modus operandi ricalca quello evidenziato a più riprese in passato: nel compimento della truffa la vittima viene contattata da una persona che carpisce abilmente informazioni riguardanti la sua sfera privata, arrivando infine a domandare ingenti somme di denaro.
Negli ultimi casi, gli autori del raggiro (spacciandosi per un nipote o un congiunto stretto rimasto vittima di un incidente all’estero), chiedono insistentemente del denaro a copertura delle spese per la cauzione. Facendo leva sullo scarso tempo a disposizione (poche ore) per evitare la carcerazione, spronano inoltre la vittima a effettuare immediatamente il prelievo (spesso diverse decine di migliaia di franchi che una terza persona passerà poi a ritirare).
Per evitare sgradite sorprese, la Polizia cantonale invita la popolazione a prestare attenzione e a diffidare da questo tipo di telefonate. È importante infine avvisare tempestivamente la Polizia cantonale al 117.
I consigli per non incappare in questo genere di truffe:
- Siate sempre diffidenti quando ricevete chiamate con richieste di denaro.
- Non citate mai il nome dei vostri parenti al telefono. Specificate che in casi d'emergenza dovete dapprima consultarvi con qualcun altro e interrompete subito la conversazione telefonica. Poi contattate un parente che conoscete bene e di cui vi fidate e con lui/lei verificate le informazioni.
- Non consegnate mai denaro od oggetti di valore a sconosciuti.
- Non date a nessuno informazioni sui vostri averi, né su quelli che tenete in casa né su quelli che avete in banca.
- Se una chiamata vi sembra sospetta, informate subito la polizia, telefonando al 117 (numero d'emergenza).
Informate i vostri parenti e conoscenti dell'esistenza di questo tipo di truffa.



