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CANTONEParassiti pericolosi: compra il merluzzo e vi trova delle larve

29.08.19 - 09:01
Dal Laboratorio cantonale: «Circa 2/3 casi l'anno. Possono essere pericolosi quindi abbattimento o cottura sono fondamentali»
lettore tio/20minuti
Parassiti pericolosi: compra il merluzzo e vi trova delle larve
Dal Laboratorio cantonale: «Circa 2/3 casi l'anno. Possono essere pericolosi quindi abbattimento o cottura sono fondamentali»

LUGANO - Trovare una larva nel pesce che si ha in tavola non è certamente un'esperienza piacevole. Ci si può immaginare dunque la reazione della ticinese che si è trovata davanti agli occhi il disgustoso verme mentre stava mangiando un merluzzo appena acquistato presso una nota catena svizzera. 

«Temo che si tratti del famigerato Anisakis - ci segnala A. dopo lo sfortunato incontro -. Alcune larve sicuramente le abbiamo ingerite. Il problema è anche l'indicazione di cottura riportata sulla confezione, 3 o 4 minuti per lato. Secondo me non è sufficiente a uccidere il parassita».

Le foto scattate del verme, sembrerebbero abbastanza eloquenti. Tuttavia non sono sufficienti a chiarirne l'"identità", come sottolinea il direttore del Laboratorio cantonale, Marco Jermini: «Non è possibile determinare la specie di un verme da una foto», spiega.

Con che frequenza si può trovare questo genere di parassiti? 

«Dipende da tanti fattori, prima di tutto dal luogo di pesca. Vi sono mari “infestatissimi”, altri lo sono di meno e altri meno ancora. Vi sono anche laghi, e non tanto lontani da noi come il Verbano o il Lemano, che presentano problemi di parassiti, come il Botriocefalo nel persico. Il Laboratorio cantonale in questo senso riceve circa 2-3 segnalazioni l’anno».

Le indicazioni di cottura riportate sulla confezione sono sufficienti a scongiurare eventuali pericoli? 

«Non è responsabilità del Laboratorio cantonale valutare le indicazioni di cottura. Spetta piuttosto a chi mette in commercio il prodotto. Possiamo tuttavia affermare che se, come temperatura interna, si raggiungono 63°C per qualche secondo, oppure 60°C per un minuto, questa è sufficiente per prevenire una malattia dovuta ad Anisakis. Sempre che il verme raffigurato nella foto sia un Anisakis. La cottura in padella, in olio, per 3-4 minuti su ogni lato (6-8 minuti in totale) dovrebbe permettere di raggiungere le condizioni di temperatura citate sopra».

Che indicazioni si possono dare al consumatore in questi casi? 

«Il consumatore deve sapere che in tutti i mari vi sono infestazioni di parassiti e che questi possono, prima o poi, trovarsi in un pesce che finisce sulle nostre tavole. Per evitare problemi, il legislatore ha previsto che il pesce debba essere abbattuto se si mangia crudo, oppure cotto».

Questo tipo di parassiti sono pericolosi per l'uomo? 

«Alcuni parassiti possono essere pericolosi per l’uomo. Non solo l'Anisakis».

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COMMENTI
 

pinna blu 4 anni fa su tio
Chissà cosa altro sanno e non dicono, alla faccia della tutela della salute del consumatore!!!

sedelin 4 anni fa su tio
bèèèèèèèèèèèhhhhh :)))))

francox 4 anni fa su tio
Nota catena svizzera... L'informazione al consumatore è al primo posto!

Qwerty 4 anni fa su tio
Naturalmente il nome della nota catena svizzera è top secret, alla faccia della serietà e responsabilità.
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