Cerca e trova immobili
LOCARNO

Lite in Piazza Grande: l'aggressore è filo nazista

Spuntano dettagli inquietanti sul personaggio coinvolto nella vicenda. Sul suo coltello, una svastica e il saluto alla vittoria hitleriano. Il giovane farebbe parte di un gruppo di estrema destra
Archivio Ti-Press
Lite in Piazza Grande: l'aggressore è filo nazista
Spuntano dettagli inquietanti sul personaggio coinvolto nella vicenda. Sul suo coltello, una svastica e il saluto alla vittoria hitleriano. Il giovane farebbe parte di un gruppo di estrema destra
LOCARNO – Sembrava una lite di poco conto. Chiusasi con il ferimento lieve di uno dei protagonisti. Ma attorno all'episodio verificatosi nella notte tra venerdì e sabato in Piazza Grande a Locarno, spuntano ora nuovi, inquietanti, dettag...

LOCARNO – Sembrava una lite di poco conto. Chiusasi con il ferimento lieve di uno dei protagonisti. Ma attorno all'episodio verificatosi nella notte tra venerdì e sabato in Piazza Grande a Locarno, spuntano ora nuovi, inquietanti, dettagli. L'aggressore, infatti, sarebbe legato a un gruppo filo nazista. E sarebbe già noto alle autorità. Diverse le segnalazioni giunte alla redazione di Ticinonline/ 20 Minuti.

Sul caso è stata aperta un'inchiesta penale. Non ci sono stati arresti. Sul coltello usato durante la lite, e ritrovato in un secondo tempo dalla polizia, c'era però una svastica ben visibile. E la scritta "Sieg Heil", il saluto alla vittoria usato durante il periodo della Germania nazista. 

Un dettaglio non da poco. Alcune testimonianze riferiscono, infatti, che il giovane in questione, residente a Biasca, farebbe parte di una comitiva di estrema destra. Un clan non ufficiale, ma che comunque incuterebbe un certo timore tra i ragazzi della Svizzera italiana.

Il Ministero Pubblico, sollecitato da Ticinonline/ 20 Minuti sulla questione, non ha (sorprendentemente) rilasciato né smentite, né conferme. 

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE