La maestra di Stabio morta per avvelenamento o overdose?

Sono queste le ipotesi che gli inquirenti stanno vagliando
STABIO - La 35enne maestra a Stabio potrebbe essere morta per avvelenamento o overdose. È questa la pista che stanno vagliando gli inquirenti impegnati a fare luce sulla misteriosa morte della donna il cui corpo è stato ritrovato domenica nei boschi di Rodero, vicino al valico del Gaggiolo. A riferirlo è La Regione.
L'autopsia ha stabilito infatti che la docente è morta in seguito a un arresto cardiaco causato da un edema polmonare. Da qui è partito il pm Massimo Astori che ha incaricato un perito tossicologico di effettuare gli esami necessari.
L'esito di queste analisi si avrà tra circa un mese. Questa pista non esclude ovviamente l'intervento di terze persone, anzi. L'ipotesi del delitto è quella privilegiata al momento. Gli inquirenti stanno anche cercando di risalire al luogo dove è avvenuta la morte che, da alcuni indizi, non sarebbe il bosco di Rodero.
La pista del delitto resta quindi quella privilegiata, nonostante non siano trovate tracce di gesti violenti sul corpo della vittima.




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