Scattano i controlli fuori dalle scuole per scovare i bimbi senza seggiolino

Mamme indignate per le multe davanti all'asilo. Bertini assicura: «Nessun accanimento contro i posteggi irregolari»
Mamme indignate per le multe davanti all'asilo. Bertini assicura: «Nessun accanimento contro i posteggi irregolari»
LUGANO - Il tran tran quotidiano è scandito da momenti più o meno concitati. Tra questi c'è il portare i propri figli a scuola. Le sveglie suonano presto, le strade sono intasate e a volte non si trova posteggio. Ma questa mattina l'impresa, per una mamma, è stata ancora più ardua. Ad "attenderla", in quel della scuola dell'infanzia in via Terzerina, a Pregassona, c'erano 6 agenti di polizia. «Facevano multe ai genitori che accompagnavano i bambini. È vero, mancano posteggi e le auto sostano dove non dovrebbero, ma il Comune non fa nulla per darci una mano», racconta la donna indignata. Un agente, stando al suo racconto, le avrebbe persino consigliato di «camminare che fa bene». La risposta non è certo stata gradita, anzi. «Questo inverno, quando nevicherà o farà freddo? Faremo ammalare i nostri figli perché non c'è parcheggio?», sottolinea la mamma.
«Non c'è soluzione» - Il problema non stupisce più di tanto Marco Maccani direttore di zona, che pur ammette di non sapere nulla del controllo di polizia: «Non sono al corrente delle multe, ma la questione dei posteggi è nota. Il problema è che non c'è soluzione per mancanza di spazio».
E non solo a Pregassona. «In molte sedi scolastiche della Città l'accesso delle auto crea problemi - aggiunge Maccani -. A Pregassona accogliamo più di 100 bambini. In quel quarto d'ora è impensabile offrire posteggi per tutti e, ovviamente, si crea il caos. L'unica soluzione sarebbe davvero venire a scuola a piedi», conclude.
«Nessuna multa per i posteggi, ma per tutelare i più piccoli» - Lo scopo dell'operazione di polizia, secondo il capo Dicastero sicurezza e spazi urbani Michele Bertini è stato frainteso: «L'obiettivo era ed è quello di tutelare la sicurezza dei bambini. I controlli e le sanzioni, sono avvenuti nell'ambito di un'operazione che nei prossimi giorni riguarderà altre scuole e che mira a sensibilizzare circa l'uso di cinture e seggiolini», spiega il Vicesindaco.
La Legge Federale sulla circolazione stradale, d'altra parte, parla chiaro: fino a 12 anni o sotto i 150 centimetri, è obbligatorio allacciare i bambini nel veicolo. Devono insomma essere assicurati con apposito seggiolino (rialzo) per bambini.
Insomma, se è possibile che qualche genitore sia stato ammonito per aver messo l'auto dove non doveva, non è stato multato per questo. Le mamme invece sono state avvertite: cintura e seggiolini sono obbligatori. Meglio non dimenticarlo.






