Boscaiolo morto sul lavoro, non ci sono responsabili
Secondo gli accertamenti non sussistono negligenze da parte dell'impresa
BELLINZONA - Non ci sono responsabili nella morte sul lavoro di un giovane boscaiolo altoatesino, in Valle d'Arbedo, avvenuta nel 2012: A decretarlo è stato il Ministero pubblico che - come riferisce il CdT - ha chiuso il caso per la seconda volta.
È questo l'esito dell'incarto aperto a carico dei responsabili della ditta grigionese per cui il 28enne lavorava. Secondo gli accertamenti effettuati dopo la riapertura del caso su ordine della Corte dei reclami penali, non sussistono negligenze da parte dell'impresa e il giovane era formato per il compito che gli era stato assegnato.
Quel 26 luglio 2012, in Valle d'Arbedo, il 28enne residente nella provincia di Bolzano era precipitato per 50 metri in un burrone mentre era intento a posizionare una funivia mobile per il trasporto di legname.
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