La Viscontea potrà gestire la Rotonda fino al 2015

Arriva la sentenza del Tribunale cantonale che sconfessa il Consiglio di Stato
LOCARNO - La Rotonda e la sua gestione non finiscono di stupire a Locarno. Questa volta una mano per alimentare il fuco della discordia tra l'attuale associazione che gestisce lo spazio La Viscontea e la pretendente l'associazione Locarno Viva, è stato il Tribunale cantonale amministrativo che ieri, come ha riferito LaRegione Ticino ha comunicato la sua sentenza in merito alla decisione del Consiglio di Stato: "“La decisione del 24 settembre 2013 del Consiglio di Stato è annullata; è confermata la decisione del 18 aprile 2013 del Municipio di Locarno, con cui ha deliberato all’Associazione La Viscontea la gestione e l’esercizio della Rotonda di Piazza Castello per gli anni 2013-2015”.
Quindi La Viscontea è ora legittima associazione che ha tutti i diritti per gestire lo spazio durante il Festival del cinema di Locarno per i prossimi due anni. Questo almeno secondo la legge, perché, come abbiamo riportato in diverse occasioni, La Viscontea nel suo primo anno d gestione della Rotonda ha accumulato debiti per mezzo milione di franchi e molti sono, tra Municipio e fornitori quelli che aspettano ancora i pagamenti, tanto che sono partiti diversi precetti esecutivi.
La Regione ha intervistato il vicepresidente de La Viscontea, Alberto Akai, il quale soddisfatto per la sentenza, ha spiegato che con la certezza di poter essere i gestori dello spazio, sarà più facile chiedere fiducia soldi a gruppi di investitoti che con una prospettiva biennale potrebbero crederci ancora. E chiede a questo punto tempo anche ai creditori e allo stesso Municipio, al quale Akai non risparmia critiche sia per i ritardi del concorso, sia per aver permesso alla Locarno Viva di aprire uno spazio "concorrente", l’Area 621, all'interno del Pardo.




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