«Salute mentale nei giovani: preveniamo, ora»


Attraverso un'iniziativa parlamentare, i Giovani del Centro e il Centro propongono una campagna cantonale di prevenzione capillare
Attraverso un'iniziativa parlamentare, i Giovani del Centro e il Centro propongono una campagna cantonale di prevenzione capillare
BELLINZONA - «Implementare la prevenzione della salute mentale tra i giovani nel Canton Ticino». È l'iniziativa parlamentare dei Giovani del Centro e del Centro, presentata oggi in conferenza stampa.
«Con un 37% dei giovani tra i 15 e i 19 anni che dichiara di soffrire di problemi di salute mentale – oggi prima causa di ricovero – e un contesto economico e sociale sempre più fragile - si legge nel comunicato stampa - la prevenzione è diventata una necessità urgente. La mozione propone una campagna cantonale concreta, sostenibile e capillare, che coinvolga tutti gli attori chiave attorno ai giovani».
I punti principali riguardano diversi aspetti. In primis la scuola, dove si propongono «formazione obbligatoria per i docenti, lezioni dedicate nelle classi e incontri informativi per i genitori permetteranno di individuare precocemente i segnali di disagio e offrire supporto diretto dove i giovani trascorrono la maggior parte del loro tempo». L’uso di contenuti mirati sui canali digitali, la cartellonistica nei luoghi frequentati dai giovani e il coinvolgimento di media e influencer locali «contribuiranno a sensibilizzare e informare in modo efficace e accessibile». Infine, la creazione di reti di auto-aiuto e il rafforzamento del ruolo di monitoraggio precoce dei pediatri garantiranno supporto anche a chi vive quotidianamente accanto a giovani in difficoltà. «La prevenzione non è uno slogan, è una responsabilità. E deve iniziare ora, per tutti, in tutto il Cantone, prima che nasca una crisi».
Alla conferenza sono intervenuti Giovanna Pedroni, dottoranda in salute pubblica e segretaria dei Giovani del Centro, il deputato Alessio Ghisla e Mattia Lepori, presidente dei Giovani del Centro.