Un anno nel Mendrisiotto: meno furti e più fiducia con la polizia di prossimità


Il bilancio dello scorso anno della Polizia di Mendrisio.
Il bilancio dello scorso anno della Polizia di Mendrisio.
MENDRISIO - Prossimità, prevenzione e coinvolgimento del cittadino, sono questi i due grandi temi trattati dalla Polizia comunale di Mendrisio durante la conferenza di bilancio del 2024 avvenuta questa mattina, 9 aprile.
Nuove sfide - In un contesto segnato da difficoltà finanziarie e dalla riorganizzazione dell’amministrazione comunale (con la trasformazione del Dicastero Sicurezza Pubblica in Dicastero Sicurezza e Prossimità), la Polizia ha saputo adattarsi alle nuove sfide.
Sono stati implementati progetti moderni, come la digitalizzazione dei processi amministrativi, la regolamentazione unificata dei parcheggi e la creazione di nuove zone 30, a beneficio di una mobilità più sicura.
Meno furti e più fiducia - Sul fronte operativo, il 2024 ha visto un incremento delle attività di pronto intervento (+20%) e delle collaborazioni con altre forze di polizia (+47%).
Sono state promosse inoltre diverse iniziative per avvicinare la popolazione e «rendere la comunità parte attiva nella tutela della sicurezza»: un caffè con l’agente, la Polizia nelle piazze, Pedalare +Sicuri e +Sicuri a cercar funghi. In quest'ottica è stato rafforzato il ruolo del poliziotto di prossimità, agenti che non sono solo dei controllori della legalità, ma veri e propri interlocutori per la cittadinanza. «Questa stretta relazione - è stato spiegato - riduce il divario tra istituzioni e popolazione, aumenta la percezione di sicurezza e rende gli interventi più mirati ed efficaci».
E i dati sembrerebbero confermare l’efficacia della strada intrapresa: i furti con scasso a Mendrisio sono diminuiti del 38%, lo stesso per i furti da veicoli (-29%) e gli incidenti con feriti (-50%). Crescono invece i furti di veicoli, biciclette comprese (da 76 casi nel 2023 si è passati a 86 dello scorso anno), le liti in famiglia (32 interventi, +4), le risse (75 casi, +16), i vandalismi (21, +15), i controlli stradali che hanno portato a 11.116 contravvenzioni (nel 2023 erano state 9501) e le azioni antidroga, con 49 persone denunciate e il sequestro di sostanze stupefacenti in quantità rilevanti (400 gr di marijuana; 1.2 kg di cocaina; 12 gr di crack; 9 gr di eroina; 384 pezzi di MDMA e 22 piante di canapa). Sul fronte stradale c'è un altro dato curioso: la velocità eccessiva ha riguardato 1063 conducenti, un dato che è cresciuto del 52% (nel 2023 erano stati 698 i superamenti di velocità massima).