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Oltre 700 milioni per gli atenei cantonali

Il credito servirà in modo particolare per sviluppare progetti inerenti a sostenibilità, Open science e Swizterland Innovation Park.
Archivio Ti Press
Fonte CdS
Oltre 700 milioni per gli atenei cantonali
Il credito servirà in modo particolare per sviluppare progetti inerenti a sostenibilità, Open science e Swizterland Innovation Park.
BELLINZONA - Sono in tutto 736 i milioni che il Consiglio di Stato del Cantone Ticino ha deciso di indirizzare per il periodo 2025-2028 all'intero settore universitario.La nuova strategia cantonale di politica universitaria si allinea al recente quad...

BELLINZONA - Sono in tutto 736 i milioni che il Consiglio di Stato del Cantone Ticino ha deciso di indirizzare per il periodo 2025-2028 all'intero settore universitario.

La nuova strategia cantonale di politica universitaria si allinea al recente quadro di riferimento federale ed è definita comprendendo anche le priorità stabilite dall’Università della Svizzera italiana (USI), dalla Scuola universitaria della Svizzera italiana (SUPSI) e dal Dipartimento formazione e apprendimento/Alta scuola pedagogica (DFA/ASP) della SUPSI. L’accento verrà posto in particolar modo sui temi legati alla sostenibilità, all’Open science e alla partecipazione attiva degli istituti universitari nella crescita e nel consolidamento dello Switzerland Innovation Park che, con i suoi centri di competenza, funge da catalizzatore di progetti di ricerca e innovazione.

Il messaggio licenziato giovedì introduce la stipula dei nuovi contratti di prestazione che definiscono gli obiettivi prioritari che l’USI, la SUPSI e il DFA/ASP devono raggiungere e stabilisce i finanziamenti previsti per il quadriennio 2025-2028. Vengono fissati sia l’ammontare massimo dei contributi di gestione e infrastruttura previsti per le scuole universitarie presenti sul territorio cantonale, sia dei contributi a istituti universitari fuori dal Cantone Ticino che accolgono studentesse e studenti ticinesi, come previsto dagli accordi intercantonali, nonché dei contributi per studentesse e studenti ticinesi che frequentano le scuole universitarie cantonali.

Complessivamente, si prevede una spesa totale di 736 milioni di franchi per il quadriennio pari a un aumento medio annuo della spesa sul periodo considerato dell’1.91% per l’intero settore universitario. A parte i finanziamenti per studenti, che dipendono da norme federali e cantonali e specifici accordi intercantonali, il finanziamento per la gestione e l’infrastruttura di USI e SUPSI è stato valutato attentamente con lo scopo di fornire il necessario supporto al consolidamento e allo sviluppo presente e futuro di entrambi gli enti universitari, tenendo parimenti conto della difficile situazione finanziaria cantonale.

Nel settore investimenti la dotazione assegnata per la legislatura è di 20 milioni di franchi, che sarà impiegata, in modo complementare agli investimenti federali, a favore di progetti di ampliamento e costruzione di nuovi immobili destinati ad accogliere le attività di formazione e ricerca delle scuole universitarie cantonali e degli istituti affiliati.

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