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CANTONE«Il deficit idrico delle stagioni passate può considerarsi risolto»

10.03.24 - 12:17
Le precipitazioni di febbraio e inizio marzo sono state un toccasana per il Cantone. Ne abbiamo parlato con Nicola Gobbi di MeteoSvizzera.
Ti-Press
«Il deficit idrico delle stagioni passate può considerarsi risolto»
Le precipitazioni di febbraio e inizio marzo sono state un toccasana per il Cantone. Ne abbiamo parlato con Nicola Gobbi di MeteoSvizzera.

BELLINZONA - Pioggia. Pioggia. E ancora pioggia. I primi dieci giorni di marzo si sono rivelati alquanto umidi in Ticino. Una "noia", avranno pensato alcuni. Ma in verità l'acqua caduta in questi giorni - ma anche quella del mese di febbraio che per quel che concerne le precipitazioni è stato da record - è un vero e proprio toccasana per il nostro Cantone, confrontato da ormai diversi anni con il problema della siccità e con un deficit idrico che a causa delle scarse precipitazioni precedenti "divampa" soprattutto nel corso dell'estate.

Normali ma precoci - Per fare il punto su come queste piogge abbiano modificato la "quotazione" dell'Oro Blu in Ticino - a una decina di giorni dalla giornata mondiale dell'acqua che si celebra il 22 marzo - abbiamo interpellato MeteoSvizzera. «Considerando Locarno Monti come riferimento per il decimo giorno di marzo siamo attualmente oltre la norma (1991-2020) con 101 millimetri precipitati rispetto un mediano attorno ai 40 millimetri», sottolinea Nicola Gobbi, precisando però che entro la fine del mese si rientrerà probabilmente nella normale variabilità di questo mese che può avere accumuli da pochi millimetri fino a oltre 400 millimetri di cumuli mensili. «Per marzo le precipitazioni attuali - fa presente il meteorologo - sono quindi da considerarsi normali, anche se un po’ precoci e concentrate sulla prima decade del mese».

Manna dal cielo - Precoci o no, la pioggia e la neve cadute negli ultimi tempi hanno fatto un gran bene alla situazione idrica del nostro Cantone. «Sicuramente il ritorno della neve in quota porta a incrementare le riserve idriche per la prossima estate, anche se il manto nevoso accumulato in periodo tardivo non ha una consistenza tale da portarsi verso la primavera inoltrata ma sarà destinato a fondersi in fretta», sottolinea Gobbi, concludendo poi con un'ottima notizia.« Generalmente il deficit idrico delle stagioni passate può considerarsi risolto, salvo eccezioni locali. Questo grazie in particolare a un febbraio che è stato fra i più bagnati di sempre, come anche nell’autunno 2023».

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COMMENTI
 

KitKarson 1 mese fa su tio
I cambiamenti climatici sono mondiali,purtroppo esistono e non possiamo farci niente,solo i minus abens guardano fuori dalla finestra

Meck1970 1 mese fa su tio
Pur di spillare soldi, nei prossimi mesi inventeranno qualcosa di nuovo.

Simo22 1 mese fa su tio
Cambiamento climatico, siccità, caldo, e chi più ne ha più ne metta. In realtà già nel passato ci sono state queste situazioni. Ma ultimamente piace molto gridare al lupo un po’ per tutto. Chiaramente ognuno la pensi come vuole…

Rigel 1 mese fa su tio
Risposta a Simo22
È vero, è da quando c'è la Terra che il clima è in evoluzione. Ci sono studi e studiosi che però hanno calcolato che quello che sta succedendo ora è in buona parte imputabile alle attività umane. Non sono i cambiamenti a preoccupare, è la velocità con cui avvengono. Io non sono un esperto, come la maggior parte degli utenti di TIO. Però nel mio piccolo posso dire che quando ero bambino alle nostre latitudini, d'inverno nevicava sul serio e che giornate a 30 gradi in luglio erano l'eccezione non la norma.

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a Simo22
No non è assolutamente vero, nonostance ci siano fluttuazioni, tutti i dati a nostra disposizione (ultimi 800'000anni) mostrano che non vi è mai stato un riscaldamento simile.

Bigman2 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
Potrei sapere come siamo risaliti ai dati di 800mila anni fa? Ufficio federale di statistica o altre amenità? ;-) Siamo seri, dai....

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a Bigman2
Lo possono fare grazie a dirett eosservazioni con il carbonio 14 e tramite carottaggi dei ghiacciai al polo sud. Nel ghiaccio rimangono dissolti i gas atmosferici fatto il carottaggio possono ricostruire quanto ve ne era nell'atmosfera. Un paio di fonti sono queste di cui un paper che va ben più indietro degli 800'000 anni d ame sopracitati: https:// www.antarcticglaciers.org/glaciers-and-climate/[url rimossa]-cores/[url rimossa]-core-basics/ Reconstructing the evolution of [url rimossa] sheets, sea level, and atmospheric CO2 during the past 3.6 million years

Nina 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
risposta top 👍

Nicola1987 1 mese fa su tio
Tanto le tariffe le avete già aumentate e di sicuro non vengono ridotte

bambinoalto 1 mese fa su tio
no, ma....e adesso cosa faranno gli allarmisti?

s1 1 mese fa su tio
Quindi quello che avevano catastroficanente previsto l'anno scorso (razionamento, siccità e catastrofi) vale niente. I modelli e i parametri usati, smentiti con le precipitazioni di un paio di settimane, valgono niente. Esperti che chiaramente ci capiscono poco o niente e che al massimo possono prevedere il meteo di settimana prossima che vogliono prevedere l evoluzione del clima e dettarci cosa bisogna fare....

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a s1
I modelli in realtà ci stanno prendendo in pieno. Ovvio che però bisogna essere capaci di distinguere verso i modelli caotici usati per le previsioni meteo che non possono andare più in la di pochi giorni e modelli statistici predittivi che possono solo generalizzare e dire che cosa possibilimente succederà come media nei prossimi 20anni/50/100anni. Se ne vuole parlare o le interessa le posso fornire le previsioni pubblicate fatte dal NCSS (centro studi climatici svizerro).

Rigel 1 mese fa su tio
Risposta a s1
il cambiamento climatico è una cosa, le ptevisioni meteo a breve termine un'altra. Il fatto che ci sia una primavera piovosa o un'estate torrida vogliono fire poco. È solo quando le cose che succedono sono ricorrenti nel tempo che si può parlare di cambiamento climatico. E lì lasciamo fare agli esperti...

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a Rigel
Son d'accordo ma gli esperti non vengono mai ascoltati anzi spessisimo veniamo denigrati, mentre i blog pullunano di gente che per anni ha negato ogni cambiamento e ora che i cambiamenti sono innegabili parlano di cicli naturali che invece si sa che non è vero. Praticamente tutta la comunità scientifica dice che sono le attività umane e che di eventi estremi quali siccità alluvioni e ondate di calore saranno sempre più frequenti. (Scusatemi ho un po' di frustrazione che esce sulla tematica).

Nina 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
# Tartux , non sentirti frustrato 😉 , gli esperti che scrivono nel blog ( su diversi argomenti ) si riconoscono subito !!...anche se non ricevi risposte positive ai tuoi commenti , TANTI ti leggono e ti apprezzano ( come io 😜 )

Nina 1 mese fa su tio
Risposta a Nina
# Tartux , come lo vedi il futuro climatico del nostro pianeta ( martoriato ) ?...immagino , una tragedia 🤦‍♀️

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a Nina
I trend di sicuro non sono molto positivi, è sicuro che vivremo svariati cambiamenti ma quali questi siano è più difficile, sia per la natura che per la nostra civiltà. La vegetazione cambierà e con essa gli animali. Bisogna vedere se gli ecosistemi saranno ancora funzionali. Certo che ormai bisgna piuttosto lavorare sul limitare i danni e meglio riusciamo a tenere una buona biodiversità ed un basso livello di degrado del territorio più avremmo un ecosistmea resistene e resiliente ai cambiamenti.

cle72 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
Finché il primo obbiettivo dei potenti è fare soldi e avere ancora più potere, per il mondo non ci sarà futuro. Basta un giorno di guerra per annullare gli sforzi fatti, e di guerre al momento ne abbiamo troppe.

Nina 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
#Tartux , grazie della risposta ; Si , purtroppo seguendo questo andazzo , la vedo anch'io sul negativo , con estinzioni di alcune specie del regno vegetale ed animale ( tutti abbiamo visto con tristezza , la foto dell'orso polare che dorme su un piccolo pezzo di iceberg ) , nuovi esseri viventi appariranno meglio adattati al clima , e spostamenti di interi popoli da zone aride , verso il Nord ( con ovvie conseguenze geopolitiche )

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a cle72
La capacità enorme del sistema capitalistico in cui viviamo,... Appena l'attenzione per il clima ha preso peso hanno capito che c'era un nuovo mercato e al posto di fare effettivamente qualcosa per il nostro pianeta, hanno fatto altri miliardi su cose "green".

Nina 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
Si , l'enorme potere dei 💲💲 , per tutti , su tutto !

s1 1 mese fa su tio
Risposta a tartux
quello che avevano previsto l'anno scorso e per cui volevano razionare, chiudere, fare pagare si è rivelato, secondo quello che leggo nell'articolo errato. ed è un fatto. quello che gli altri modelli prevedono... beh se vado indietro a vedere le previsioni che erano state fatte negli anni 60, 70, 80, 90, 00, 10 sono miserabilmente fallite sia che parlassero di buco nell'ozono, di raffreddamento globale o riscaldamento globale o scioglimento delle calotte o "non c'è più tempo". tutti modelli falliti. ed è un fatto. la terra è un organismo vivente che non fa riferimento a modelli matematici o algoritmi creati dall'uomo (per fortuna). il cambiamento del clima è innegabile ma non ha niente a che fare con la becera e scellerata narrativa dominante che punta tutto sul co2 (chissà perché...). da dove viene questa narrativa e chi la sostiene e perchè sarebbe da approfondire.

tartux 1 mese fa su tio
Risposta a s1
I modelli predittivi non sono falliti anzi sono stati azzeccati (ripeto controlli il NCSS o IPCC). Dovete guardare i modelli generali non le previsioni meteo. La terra non è un organismo ma anche s elo fosse si attiene a tutte matematiche dettate dall'universo. Le porta come esempio il buco dell'ozono sa cos'è successo? La comunità scientifica ha scoperto che gas ad effetto serra quali i CFC erano i responsabili, la comunità internazionale ha creduto agli scienziati ha stabilito un protocollo mo diale (protocollo di mo treal) che ha proibito i suddetti gas la cui prpduzione si è praticalmente fermata, il buco dell'ozono ha cominciato a richiudersi, praticamnete l'unico vero successo climatico internazionale mai avvenuto. Quando la comunità scientifica parla della CO2 e del metano non è narrativa è un dato di fatto accertato e provato matematicamente da più di un secolo. Abbiamo utilizzato risorse energetiche che erano bloccate da milioni di anni, non ci vuole un genio a pensare che se liberiamo energia nell'atmosfera questa energia qualcosa farà. La vera narrativa è quella che il mondo economico vi racconta parlando di cicli così sono goustificati a contonuare a usare le dtesse risorse nello stesso modo e co tinuare a distruggere i nostri ecosistemi.

Idronte 1 mese fa su tio
Risposta a s1
Sempre interessanti i dibattiti, qualsiasi opinione sia. Sto dalla parte della scienza comunque. Solo una cosa: la matematica non è inventata dall'uomo, è insita nella Natura. La conoscenza della matematica evolve, è ovvia la difficoltà ad interpretare scientificamente molti fenomeni ancora. Il bello della scienza che l'errore viene analizzato e serve per migliorare. Benvengano gli errori! Comunque, se in più oltre alla complessità vi si aggiunge la nozione di tempo che ha l'essere umano rispetto a quello di reazione dei sistemi climatici ed alla forte dispersione ed eterogeneità di dati è ovvio che la cosa diventa duretta. Il concetto di tendenza/probabilità/statistica/teoria del caso/... è troppo fumoso per i più. Ammiro i professionisti che cercano di evolvere, comprendere ed avvertirci prima che sia troppo tardi, ma più ancora che tengono duro di fronte a critiche da parte di chi professionista non è. Come in tutti i campi. (scusate non riesco a scrivere poco)

tartux 1 mese fa su tio
Bene anche se, ormai con i cambiamenti climatici dovremmo abituarci ad avere eventi anomali quali siccità o forti piogge almeno quest'anno compensiamo gli anni passati. Resta comunuque problematica l'intensità e quando e quanto pioverà sopratutto che con le temperature in crescit si resterà sempra più senza gli accumuli nevosi invernali.

Privato Pinco 1 mese fa su tio
Ciclicità

Ahimè 1 mese fa su tio
Sicuramente adesso abbasseranno i costi dell'elettricità 😆😁😄

Nikko 1 mese fa su tio
Risposta a Ahimè
Li sposteranno in fondo alla pagina?

Gimmi 1 mese fa su tio
Risposta a Ahimè
Barzelletta 2024!!

F/A-19 1 mese fa su tio
I catastrofisti sono serviti, per un po’ rimarranno senza argomenti.

MB91 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
I negazionisti sono serviti, per un po' avranno argomenti a cui aggrapparsi

pegis 1 mese fa su tio
Risposta a F/A-19
Lo speriamo tutti ma sarà difficile.

Andy 82 1 mese fa su tio
belle notizie speriamo continui così

adri57 1 mese fa su tio
Necessitava un articolo e la conferma di Meteo CH, per capirlo!

Mabilo 1 mese fa su tio
Ottimo, anche la nevicata di oggi fino in pianura fa solo bene al bilancio idrico!

pegis 1 mese fa su tio
Speriamo si diano una calmata i terroristi meteo ma sicuramente tra un paio di settimane ricominceranno.

Mabilo 1 mese fa su tio
Risposta a pegis
Condivido

MB91 1 mese fa su tio
Risposta a pegis
In quale mondo vivi

pegis 1 mese fa su tio
Risposta a MB91
Non di certo nel tuo mondo pilotato, continua a dormire fai meno danni.

MB91 1 mese fa su tio
Risposta a pegis
Va bene 😴 ti lascio alle tue paure, terrosisti islamici o climatici che siano
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