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CANTONEUn anno da incorniciare (e nuove opportunità) per la Ticino Film Commission

05.05.22 - 12:34
La TFC ha presentato un bilancio «positivo» degli ultimi quattro anni e ha pure rivolto uno sguardo al futuro.
Ticino Film Commission
Un anno da incorniciare (e nuove opportunità) per la Ticino Film Commission
La TFC ha presentato un bilancio «positivo» degli ultimi quattro anni e ha pure rivolto uno sguardo al futuro.
Dopo il Mendrisio Film Fund ora è nato anche l'Airolo Film Fund, nell'ambito di un progetto a lungo termine d'incentivi finanziari volto a sostenere la produzione cinematografica e audiovisiva in Ticino.

AIROLO - Durante una conferenza stampa svoltasi presso l'infocentro Gottardo-Sud ad Airolo, la Ticino Film Commission (TFC) ha presentato il bilancio degli ultimi quattro anni e ha pure rivolto uno sguardo al futuro.

Futuro che va a braccetto con l'Airolo Film Fund, il nuovo fondo per la produzione audiovisiva regionale va ad aggiungersi al recente Mendrisio Film Fund, nell'ambito di un progetto a lungo termine d'incentivi finanziari della Ticino Film Commission volto a sostenere la produzione cinematografica e audiovisiva in Ticino. «Vuole essere - commenta il municipale del Comune Leventinese Luca Medici - un’operazione in grado di valorizzare un territorio nel cuore della Svizzera e denso di scorci degni di attenzione. L’operato politico di Airolo incarna perfettamente questa esigenza di valorizzazione: lo scavo del secondo tunnel autostradale, la copertura dell’autostrada, l’antenna USI, le residenze a misura di anziano sono solo alcune delle opere che contraddistingueranno il futuro del nostro Comune. L'Airolo Film Fund è un altro tassello di questo mosaico uno strumento innovativo e prezioso di sviluppo culturale, promozione economica e valorizzazione del territorio». 

Gli fa eco il direttore della TFC Niccolò Castelli: «Con la Leventina acquisiamo un ulteriore importante strumento con il quale attirare sul territorio produzioni internazionali e nazionali di rilievo, integrando i fondi cantonali, quelli del Comune di Mendrisio e quelli per lo sviluppo di sceneggiature. Airolo inoltre è un luogo strategico: confine culturale fra nord e sud delle Alpi, offre numerosi spunti narrativi e paesaggistici di certa ispirazione cinematografica».

«Bilancio positivo» - Dal futuro si è poi rivolto uno sguardo al passato. E agli ultimi quattro anni. «Il bilancio è molto positivo», sottolinea Castelli. In termini di produzioni accolte e d'indotto economico diretto stimato le cifre sono pressoché triplicate rispetto al primo quadriennio di attività (2014 - 2017). Di grande rilievo sono il numero di professionisti ingaggiati per le produzioni, le notti d’albergo e i pasti consumati durante i 1’300 giorni di riprese effettuati fra il 2018 e il 2021 e rilevante il dato dell’impatto economico diretto delle produzioni cinematografiche sul territorio pari a 13.5 mio. 

«Scelta vincente» - Per il presidente della TFC, Nicola Pini queste cifre sono un chiaro indicatore che la scelta di puntare sul cinema è vincente per il Ticino: «Alla base della creazione della Ticino Film Commission – la prima in Svizzera – vi è stata la consapevolezza che la cultura è un motore non solo di progresso civile, intellettuale ed emozionale, ma anche di sviluppo economico. Da qui il suo finanziamento attraverso il Dipartimento finanze ed economia del Cantone nell’ambito della politica economica regionale». 

«Eco mediatico» - Pini prosegue sottolineando che «naturalmente oltre al lavoro per i professionisti del settore e alle spese generate sul territorio, vi è anche una forte componente di marketing turistico. All’indotto economico diretto creato dalle produzioni, si aggiunge infatti un eco mediatico importante nato attorno alle produzioni e alimentato da azioni mediatiche mirate su radio, televisione, stampa e i media digitali, sia locali che nazionali e internazionali, in grado di valorizzare il patrimonio culturale, paesaggistico e storico del Ticino, invogliando gli spettatori a diventare turisti».

Produzioni internazionali - Da questo punto di vista impossibile non ricordare le produzioni internazionali come “Monte Verità” di Stefan Jäger (dramma storico presentato in prima mondiale al Locarno Film Festival per il programma della Piazza Grande) o il blockbuster "Il sesso degli angeli" di Leonardo Pieraccioni (attualmente in sala in Svizzera e Italia) senza dimenticare il film d’autore “Calcinculo” di Chiara Bellosi (presentato al festival di Berlino nella sezione Panorama). Per quanto riguarda gli altri formati audiovisivi, ad attirare eco mediatico e promuovere il Ticino anche a livello turistico sono stati principalmente gli spot commerciali. Possiamo citare per esempio "La discussione" con Roger Federer, spot per Mercedes - Benz girato a Carona, oppure “More Than a Score” con Cristiano Ronaldo, spot della LiveScore app girato al Centro Esposizioni di Lugano, così come la serie reality tv statunitense della CBS “The Amazing Race", il cui episodio girato a Lugano è stato visto da più di 5,81 milioni di spettatori negli Stati Uniti.

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