«Vedovi e dimenticati»

Il sindacato Vpod è «furioso» per la diminuzione delle rendite vedovili dei dipendenti pubblici
BELLINZONA - Cattive notizie per le vedove e i vedovi dei dipendenti statali. Da inizio anno le rendite versate dall'Istituto di Previdenza del Cantone (Ipct) sono diminuite, e la cosa non va giù al Vpod.
Il sindacato si dice «furioso» per la riduzione delle rendite. In una nota odierna, la sigla esorta gli assicurati a mobilitarsi per la difesa delle condizioni previdenziali. Con il nuovo anno, avverte il Vpod, le nuove rendite vedovili sono calate del 16 per cento per i pensionati, del 6 per cento per gli altri assicurati.
Il sindacato ne approfitta per tirare le orecchie al Parlamento, invitandolo ad approvare il Messaggio 7784 emanato dal governo a dicembre, per la copertura dei costi supplementari dell'Ipct. Diversamente, avverte, il rischio è di «ridurre in un momento economico delicato il potere d'acquisto di tante famiglie ticinesi, che abitano, spendono e pagano le imposte in Ticino».




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