Cerca e trova immobili
CANTONE

Il coronavirus annulla Espoprofessioni

La quattordicesima edizione dell'evento avrebbe dovuto avere luogo il prossimo marzo 2021
Il coronavirus annulla Espoprofessioni
Archivio Tipress
Il coronavirus annulla Espoprofessioni
La quattordicesima edizione dell'evento avrebbe dovuto avere luogo il prossimo marzo 2021
BELLINZONA - Un'altra manifestazione viene annullata a causa del coronavirus. Stavolta si tratta della quattordicesima edizione di Espoprofessioni, che avrebbe dovuto avere luogo dal 22 al 27 marzo 2021. Lo comunica oggi il Dipartimento dell'educazio...

BELLINZONA - Un'altra manifestazione viene annullata a causa del coronavirus. Stavolta si tratta della quattordicesima edizione di Espoprofessioni, che avrebbe dovuto avere luogo dal 22 al 27 marzo 2021. Lo comunica oggi il Dipartimento dell'educazione, della cultura e dello sport.

L'appuntamento era già stato posticipato proprio per l'evoluzione della situazione pandemica, ma ora salta definitivamente.

Il comitato di organizzazione, in collaborazione con le organizzazioni del mondo del lavoro, le scuole professionali, SwissSkills e la Città dei mestieri della Svizzera italiana, è stato incaricato di proporre un programma alternativo di eventi, che sfrutterà i canali del web e per quanto possibile degli eventi in presenza, per permettere agli allievi della scuola media, ai genitori e ai giovani adulti di scoprire ed esplorare il mondo delle professioni e delle formazioni del postobbligo.

Il nuovo programma eventi sarà reso noto nei prossimi mesi.

🔐 Sblocca il nostro archivio esclusivo!
Sottoscrivi un abbonamento Archivio per leggere questo articolo, oppure scegli MyTioAbo per accedere all'archivio e navigare su sito e app senza pubblicità.
Entra nel canale WhatsApp di Ticinonline.

Sappiamo quanto sia importante condividere le vostre opinioni. Tuttavia, per questo articolo abbiamo scelto di mantenere chiusa la sezione commenti.

Su alcuni temi riceviamo purtroppo con frequenza messaggi contenenti insulti e incitamento all'odio e, nonostante i nostri sforzi, non riusciamo a garantire un dialogo costruttivo. Per le stesse ragioni, disattiviamo i commenti anche negli articoli dedicati a decessi, crimini, processi e incidenti.

Il confronto con i nostri lettori rimane per noi fondamentale: è una parte centrale della nostra piattaforma. Per questo ci impegniamo a mantenere aperta la discussione ogni volta che è possibile.

Dipende anche da voi: con interventi rispettosi, costruttivi e cortesi, potete contribuire a mantenere un dialogo aperto, civile e utile per tutti. Non vediamo l'ora di ritrovarvi nella prossima sezione commenti!
NOTIZIE PIÙ LETTE