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«Bloccate tutte le attività produttive»

La richiesta, indirizzata a tutte le industrie del Sopraceneri, arriva dall'OCST
Ti Press
«Bloccate tutte le attività produttive»
La richiesta, indirizzata a tutte le industrie del Sopraceneri, arriva dall'OCST
BIASCA - Come fatto con le aziende del Mendrisiotto, il sindacato OCST chiede anche alle industrie del Sopraceneri il blocco immediato di tutte le attività produttive. Nonostante le risoluzioni del Consiglio di Stato e le indicazioni dell'Uffi...

BIASCA - Come fatto con le aziende del Mendrisiotto, il sindacato OCST chiede anche alle industrie del Sopraceneri il blocco immediato di tutte le attività produttive.

Nonostante le risoluzioni del Consiglio di Stato e le indicazioni dell'Uffico del Medico cantonale, il sindacato ha infatti ricevuto diverse segnalazioni di lavoratrici e lavoratori che stanno vivendo la propria presenza sui luoghi di lavoro con grande preoccupazione e paura, per essi e per i loro famigliari.

Alcune aziende, anche di grandi dimensioni, hanno deciso d'interrompere con effetto immediato la propria attività. Altre però non l'hanno ancora fatto. Per questo motivo l'OCST del Sopraceneri esorta a interrompere con effetto immediato le attività di tutte le aziende, a eccezione di quelle necessarie per far fronte ai bisogni primari della popolazione.

«Si tratta - sottolineano il segretario regionale Marco Pellegrini e i vicesegretari Pietro Fadda e Claudio Isabella - di una richiesta di buon senso, motivata da una comprovata emergenza sanitaria e che vede come priorità massima la tutela della salute vostra e di tutte le collaboratrici e collaboratori».

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